22 Dicembre 2024 - 23:21

Il Garante per la Privacy dà ok ad introduzione tessera sanitaria per le Vlt

L’Autorità Garante della Privacy ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto del Direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, attuativo dell’art. 9-quater del decreto legge 12 luglio 2018, n.

29 Agosto 2019

L’Autorità Garante della Privacy ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto del Direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, attuativo dell’art. 9-quater del decreto legge 12 luglio 2018, n. 87 (Decreto dignità), di modifica delle regole tecniche per la produzione dei sistemi di gioco VLT di cui all’articolo 110, comma 6 lettera b) del T.U.L.P.S., approvate con determinazione del Vicedirettore dell’Agenzia – Area monopoli del 4 aprile 2017.

 

La norma era stata prevista dall’ 9-quater del decreto legge 12 luglio 2018, n. 87, convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2018, n. 96 recante “Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese” che recita “L’accesso agli apparecchi di intrattenimento di cui all’articolo 110, comma 6 lettere a) e b), del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al Regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, è consentito esclusivamente mediante l’utilizzo della tessera sanitaria al fine di impedire l’accesso ai giochi da parte dei minori. Dal 1° gennaio 2020 gli apparecchi di cui al presente comma privi di meccanismi idonei a impedire ai minori di età l’accesso al gioco devono essere rimossi dagli esercizi. La violazione della prescrizione di cui al secondo periodo è punita con la sanzione amministrativa di euro 10.000 per ciascun apparecchio”.

 

Per uniformare le macchine a tale disposizione, l’ADM aveva quindi cercato di individuare le opportune garanzie per rendere conforme al Regolamento il trattamento effettuato da parte dei concessionari in attuazione dell’art. 9-quater, ricercando soluzioni che potessero conciliare le esigenze del controllo con quelle della tutela dei dati personali.

 

L’Agenzia, al fine garantire ai produttori la possibilità di effettuare le modifiche tecniche degli apparecchi VLT entro il termine previsto per l’entrata in vigore della norma di legge, ha trasmesso una nuova versione dello schema, prevedendo, nel rispetto dei principi di minimizzazione e di privacy by design e by default, che:

– le modalità di accertamento della maggiore età avvengano mediante l’estrazione delle informazioni registrate nelle prime due tracce della banda magnetica della tessera sanitaria (codice fiscale ed identificativo della tessera) senza che le stesse siano memorizzate nelle banche dati del sistema di gioco VLT;

– dopo aver constatato la correttezza formale del codice fiscale e dell’identificativo della tessera, la verifica della maggiore età del giocatore sia effettuata confrontando la data corrente con quella estratta dal codice fiscale della tessera sanitaria;

– siano previsti meccanismi idonei ad impedire l’avvio di una sessione di gioco in tutti i casi in cui non sia accertata la maggiore età del giocatore tramite lettura della tessera sanitaria;

– siano introdotte soluzioni tecniche in grado di visualizzare a video la presenza/assenza della tessera sanitaria nell’apposito dispositivo di lettura e l’esito della verifica della maggiore età del giocatore e che, al termine di ciascuna sessione di gioco, sia necessario procedere ad un nuova verifica della maggiore età del giocatore per consentire l’accesso al gioco.

 

PressGiochi