Il Belgio regolamenta le scommesse virtuali all’interno delle agenzie

Come avevamo annunciato la scorsa settimana, il Governo del Belgio ha inviato a Bruxelles il nuovo decreto che regolamenta i giochi d’azzardo su eventi sportivi virtuali.

Si tratta, come spiega il provvedimento, di giochi d’azzardo automatici dove possono essere accettate contemporaneamente le puntate di uno o più giocatori, che si trovano in più luoghi, su un evento sportivo virtuale del quale sia l’esistenza che le quotazioni a esso legate e le possibilità di vincita sono determinate da un server a distanza.

Da alcuni anni, il settore delle scommesse avanza la richiesta di poter sviluppare giochi d’azzardo su eventi sportivi virtuali.
I giochi d’azzardo su eventi sportivi virtuali sono prodotti di gioco d’azzardo complessi e innovativi. Il prodotto in oggetto è ibrido in quanto si colloca, da un lato, al crocevia tra le scommesse e i giochi d’azzardo automatici e, dall’altro, al crocevia tra i giochi d’azzardo off-line e on-line. Una sottocommissione istituita dalla commissione per i giochi d’azzardo ha espresso un parere giuridico, secondo il quale i giochi d’azzardo virtuali presentano collegamenti con i giochi d’azzardo automatici maggiori rispetto alle scommesse.

Il progetto dà esecuzione all’articolo 7 e all’articolo 43/4, paragrafo 2, comma 3, della legge del 7 maggio 1999 sui giochi d’azzardo, le scommesse, gli esercizi di giochi d’azzardo e la protezione dei giocatori.

Definisce e inquadra i giochi d’azzardo su eventi sportivi virtuali, li aggiunge all’elenco dei giochi d’azzardo automatici autorizzati, la cui pratica è consentita negli esercizi di giochi d’azzardo fissi di classe IV (o nelle agenzie di scommesse) e ne stabilisce le regole di funzionamento.

Catalogando esplicitamente i giochi d’azzardo su eventi sportivi virtuali come giochi d’azzardo automatici negli esercizi di giochi d’azzardo fissi di classe IV, si garantisce l’indispensabile protezione dei giocatori.

PressGiochi