24 Novembre 2024 - 01:56

IAGR 2022. Rhodes (GC): “L’online continua a crescere, ma l’intero mercato del gioco d’azzardo no”

“In Gran Bretagna abbiamo il più grande mercato del gioco d’azzardo online al mondo e uno dei più liberalizzati. Come regolatori, quello che facciamo è difficile. L’opinione è spesso divisa,

19 Ottobre 2022

In Gran Bretagna abbiamo il più grande mercato del gioco d’azzardo online al mondo e uno dei più liberalizzati. Come regolatori, quello che facciamo è difficile. L’opinione è spesso divisa, i fatti e le informazioni sono spesso contestati o utilizzati senza un contesto sufficiente ed è spesso difficile trovare un consenso politico. Con quella liberalizzazione e scalabilità arrivano innovazione e sfida, per gli operatori e per noi come autorità di regolamentazione.

Gli ultimi anni – ha affermato Andrew Rhodes, AD della Gambling Commission del Regno Unito intervenendo alla conferenza IAGR 2022 tenuta ieri a Melbourne – hanno visto enormi interruzioni di cui non abbiamo ancora visto la fine.

La pandemia – La pandemia ha cambiato le società in tutto il mondo e in Gran Bretagna come in tutte le vostre giurisdizioni: il gioco d’azzardo e coloro che giocano non erano immuni.

Il tasso di partecipazione al gioco d’azzardo fisico è aumentato al 26% nel 2022 (dal 23% nell’anno a marzo 2021), mostrando alcuni segni di ripresa dalla pandemia. La partecipazione al gioco d’azzardo online è rimasta statisticamente stabile al 26%, rispetto al 2021, ma continua il suo aumento a lungo termine.

Non stiamo assistendo a una crescita inesorabile nel mercato del gioco d’azzardo nel Regno Unito: La partecipazione complessiva al gioco d’azzardo è stabile e non è cresciuta. È vero che l’online ha continuato a crescere, ma l’intero mercato no. Chiaramente il gioco d’azzardo online è cresciuto rapidamente durante la pandemia, quando il settore terrestre non poteva funzionare, o era fortemente limitato, e alcuni tendono ad indicare questo come un segno che la partecipazione al gioco d’azzardo è esplosa, ma non è così.

Stiamo sicuramente assistendo a un plateau nel Regno Unito. Vedremo nuovi prodotti entrare nel mercato, nonché tentativi di estendere la partecipazione di determinati gruppi demografici. Anche se abbiamo visto la partecipazione complessiva rimanere statisticamente stabile, stiamo vedendo più donne che giocano d’azzardo rispetto a prima, come esempio di quel cambiamento.

Ma in Gran Bretagna stiamo vedendo anche altri due grandi fattori trainanti sul comportamento degli operatori e dei consumatori che iniziano ad avere un impatto sul mercato.

Il primo è il costo della vita. Sembra che l’aumento del costo della vita stia portando gli operatori a iniziare ad apportare modifiche al loro personale e alle loro operazioni. L’altro sono i cambiamenti che gli operatori stanno apportando per applicare misure di gioco più sicure. Alcuni dei maggiori operatori affermano che i ricavi sono in calo a causa di misure di gioco più sicure che stanno introducendo in termini di limiti di puntata e misure di accessibilità in vigore. Stanno anche suggerendo che la percentuale delle loro entrate provenienti da clienti con spese elevate potrebbe essere ridotta, con una tendenza verso clienti con una spesa inferiore.

I primi gruppi di gioco d’azzardo nel Regno Unito hanno riportato un calo significativo nella proporzione di reddito da clienti con una spesa maggiore. Uno di questi ha visto il reddito dei clienti con una spesa maggiore diminuire dal 19% del reddito di tre anni fa al 5% di oggi. Un altro operatore ha introdotto controlli automatizzati dell’accessibilità economica che rifiutano il 7% dei clienti al momento della domanda a causa del rischio finanziario. Queste società sono grandi operatori multinazionali e hanno compiuto scelte consapevoli per ridurre attivamente la dipendenza da clienti ad alto rischio e con una spesa più elevata. Penso che questo sia significativo.

Fusioni e acquisizioni – Se qualcuno avesse pensato che l’incertezza degli ultimi anni potesse portare a un rallentamento di fusioni e acquisizioni, si sarebbe sbagliato. Quello che abbiamo visto in Gran Bretagna è che i primi 3 operatori hanno aumentato la loro quota di mercato da circa 1/3 a 1/2 negli ultimi cinque anni. I primi 10 operatori rappresentano ora il 77% del totale B2C GGY in Gran Bretagna e i primi tre rappresenteranno oltre il 50% se si tiene conto delle recenti fusioni.

Le condizioni di mercato sottostanti potrebbero suggerire che la crescita della quota di mercato dei primi 10 potrebbe continuare. La voglia di acquisizioni continua. Mentre i maggiori operatori saranno senza dubbio esaminati dall’Autorità britannica per la concorrenza e i mercati se continueranno con le fusioni B2C, B2B rimane aperto a un ulteriore consolidamento, così come gli operatori di altre giurisdizioni, attivi in ​​altri mercati.

Divieti di pubblicità – La pubblicità e la sponsorizzazione del gioco d’azzardo sono uno dei principali argomenti di discussione nel Regno Unito e talvolta si afferma che i livelli di spesa molto elevati sono la prova della crescita della partecipazione al gioco d’azzardo. Come ho già detto, non stiamo assistendo a una crescita della partecipazione complessiva al gioco, ma sappiamo che esiste una forte concorrenza per la quota di mercato. L’altro problema difficile è la sponsorizzazione. Se prendo come esempio la Premier League e o la Championship, vediamo operatori esteri con poca presenza nel mercato britannico che sponsorizzano squadre a causa della copertura televisiva internazionale. Devono essere autorizzati nel Regno Unito, ma a volte non siamo il mercato di riferimento.

Prodotti emergenti – Quando parlo di prodotti emergenti, parlo di prodotti come token non fungibili – o NFT – “azioni sintetiche” e criptovaluta. Stanno diventando sempre più diffusi e i confini tra prodotti che possono essere definiti e regolamentati come gioco d’azzardo stanno diventando sempre più labili. È probabile che vedremo una sempre maggiore integrazione di questi tipi di prodotti nello sport e in altre aree della vita, nonché nell’industria del gioco d’azzardo legittimo. Queste sono aree di crescita redditizie e le ignoriamo a nostro rischio e pericolo.

Gambling Act Review – Infine, siamo in attesa anche della Gambling Act Review in Gran Bretagna. La revisione è ovviamente una questione per il governo del Regno Unito, ma quando si verificherà potrebbe portare a ulteriori impatti sul settore del gioco e potenzialmente a un ulteriore ciclo di fusioni e acquisizioni.

Stiamo anche investendo risorse per esaminare come possiamo fare un uso più rapido e migliore dei dati che noi della Commissione raccogliamo e a cui accediamo, al fine di fornire risultati migliori per i consumatori. Circa 22 milioni giocano in Gran Bretagna ogni quattro settimane. È raro che 22 milioni di persone siano d’accordo su qualcosa! Conciliare la protezione delle persone da esiti dannosi con la libertà di scelta è una questione che ogni giurisdizione deve guardare.

Il gioco d’azzardo – ha concluso Rhodes – sarà sempre un settore innovativo e in rapida evoluzione. Sarà anche sempre un settore che attrae punti di vista forti e selvaggiamente diversi. Se riusciamo a trovare modi per lavorare meglio insieme, condividendo dati e intelligence, adottando approcci comuni e coordinando le azioni ove possibile, possiamo ottenere progressi globalizzati in un mercato globalizzato”.

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