12 Gennaio 2025 - 11:03

Gussola. Mazzi (Exodus): “Occorre educare ad un sano divertimento”

Il progetto “S-legami dal gioco” promosso dal comune di Gussola e coordinato dal Concass su tutto il territorio Casalasco sta entrando nella sua piena operatività. Nella giornata di mercoledì si è

30 Ottobre 2015

Il progetto “S-legami dal gioco” promosso dal comune di Gussola e coordinato dal Concass su tutto il territorio Casalasco sta entrando nella sua piena operatività. Nella giornata di mercoledì si è conclusa la formazione agli insegnanti propedeutica all’azione formativa rivolta agli studenti di 30 classi del distretto casalasco e come prima azione di visibilità per la cittadinanza durante la fiera di San Carlo, dal 31 ottobre al 10 novembre le vetrine del centro di Casalmaggiore ospiteranno la mostra itinerante “Azzardo: non chiamiamolo Gioco”.

“La mostra ci è stata fornita – spiega Katja Avanzini del Concass – in concessione ad uso gratuita dalla Fondazione Exodus nell’ambito della campagna di educazione contro il gioco d’azzardo e promossa da Fondazione Exodus onlus, Casa del Giovane di Pavia, Movimento No Slot, Magazine Vita, Associazione UNILAB Svolta Studenti, ANCI Lombardia con il Patrocinio del Senato della Repubblica”. Si tratta di “Sessanta vignette umoristiche, sessanta immagini pungenti come pretesto per farci qualche domanda – afferma don Antonio Mazzi, Presidente della Fondazione Exodus Onlus – per cominciare a cambiare l’approccio, per tornare ad educarci ad un sano divertimento”. La mostra è stata realizzata grazie alla collaborazione di 36 noti vignettisti italiani.

PressGiochi