Guerra in Ucraina: anche LeoVegas taglia le scommesse sugli sport russi e bielorussi

L’invasione russa dell’Ucraina è giunta al suo nono giorno e le critiche da una serie di arene politiche e aree economiche hanno continuato a crescere, compreso il settore delle scommesse.

LeoVegas, società di scommesse e giochi online quotata al Nasdaq a Stoccolma, ha annunciato ieri tramite un post su Linkedin che non avrebbe più accettato scommesse sugli sport russi o bielorussi a causa dell’invasione e del sostegno della Bielorussia alle azioni di Vladimir Putin.

“Dopo l’invasione dell’Ucraina, il Gruppo LeoVegas ha deciso di sospendere tutte le scommesse sugli sport nazionali russi e bielorussi”, ha affermato Gustav Hagman, CEO di LeoVegas.

“Agli atleti e alle squadre di questi paesi è già stato vietato di partecipare a eventi internazionali da molte federazioni sportive e, sebbene il Gruppo LeoVegas non abbia mai accettato clienti dalla Russia o dalla Bielorussia, non desideriamo dare legittimità a questi campionati o competizioni”.

LeoVegas – che ha inoltre affermato che sta monitorando da vicino la situazione in Ucraina – ha anche donato 500.000 corone svedesi (46.300 euro) al Comitato Internazionale della Croce Rossa – CICR a sostegno delle sue attività nel conflitto, e ha incoraggiato altri a fare lo stesso.

PressGiochi