15 Gennaio 2025 - 10:38

Grecia. Opap chiede risarcimento danni da 1mld per le restrizioni imposte dalle nuove leggi

Opap, il gruppo greco che gestisce il diritto esclusivo di offerta delle video lotterie nel Paese, ha presentato una richiesta di risarcimento danni di oltre un miliardo di euro a

01 Dicembre 2015

Opap, il gruppo greco che gestisce il diritto esclusivo di offerta delle video lotterie nel Paese, ha presentato una richiesta di risarcimento danni di oltre un miliardo di euro a causa dei danni subiti in seguito alla normativa che ha imposto restrizioni senza precedenti.

La società ha presentato presso il London Court of International Arbitration una richiesta di giudizio in merito all’accordo di licenza del 2011 sulle Videolotterie.

“In seguito alla decisione presa dall’Autorità ellenica per il gaming relativa al quadro regolatorio delle vlt – sostengono i legali Opap – si è verificato un cambiamento radicale delle circostanze di implementazione del progetto. Questo ha portato Opap a sospendere i propri piani per l’implementazione della rete vlt”.

Il quadro normativo attuale contiene una serie di disposizioni restrittive ‘senza precedenti’, che sfidano le best practices internazionali del gioco responsabile e rendono il business delle vlt non più economicamente sostenibile.

Nonostante i tentativi di Opap di collaborare con le autorità per arrivare ad un ragionevole ed equilibrato quadro normativo, che sia nell’interesse pubblico ma allo stesso tempo possa essere economicamente valido per la società e per i suoi partner commerciali, non sono state apportate modifiche.

“OPAP – ha spiegato in una nota il Gruppo – assicura ai propri investitori, ai suoi partner e ai suoi dipendenti che rimarrà assolutamente concentrato sui propri investimenti e continuerà ad adottare tutte le azioni necessarie per arrivare ad un quadro giuridico ragionevole ed equilibrato che garantisca le entrate pubbliche e, allo stesso tempo, ripristini i diritti dell’OPAP e la vitalità economica del business delle vlt nella Repubblica ellenica”.