“Riaprono le sale da gioco ma bar, ristoranti e parrucchieri restano chiusi fino all’1 giugno. Tre mesi e mezzo senza incassi ma chi li regge? Si fissino criteri, distanze, capienze
“Riaprono le sale da gioco ma bar, ristoranti e parrucchieri restano chiusi fino all’1 giugno. Tre mesi e mezzo senza incassi ma chi li regge? Si fissino criteri, distanze, capienze massime, ma si dia a questi operatori la possibilià di tornare al lavoro”.
Poi si corregge: “Ho scritto sale giochi, mi correggo: ripartono i giochi d’azzardo come 10eLotto, il 4 maggio il Superenalotto, l’11 maggio scommesse e slot machine. Negli esercizi aperti, quindi deduco nelle tabaccherie”.
Lo ha dichiarato Giorgio Gori, sindaco della città di Bergamo, commentando probabilmente la decisione del governo di riavviare il gioco solo presso le tabaccherie. Il DPCM di ieri relativo all’avvio della fase 2 prevede invece per tutte le altre attività di gioco ancora la chiusura, alla pari di parrucchieri e bar citati da Gori.
PressGiochi