19 Novembre 2024 - 08:16

Giovani e gioco d’azzardo. Costa (min. Affari regionali): “Confinare il gioco in luoghi deputati”

Slot e videolottery potrebbero, però, progressivamente sparire dai bar e dagli esercizi commerciali per essere “confinate” esclusivamente nelle sale gioco. Questa la prospettiva disegnata dal provvedimento messo a punto dal

23 Gennaio 2017

Slot e videolottery potrebbero, però, progressivamente sparire dai bar e dagli esercizi commerciali per essere “confinate” esclusivamente nelle sale gioco. Questa la prospettiva disegnata dal provvedimento messo a punto dal governo e dalle Regioni. A parlarne è stato il ministro degli Affari Regionali, Enrico Costa, proprio a margine della presentazione dell’indagine realizzata da Nomisma. “E’ un provvedimento articolato in molti passaggi – ci sarà una riduzione dei punti di gioco, delle macchine, con una prospettiva di arrivare a confinare certe situazioni in luoghi deputati”. Insomma, puntualizza il ministro, “gli esercizi generalisti devono dedicarsi ad altro e non a coltivare queste abitudini”. Si tratta ancora, “di una linea di tendenza”, in ogni caso. Peraltro, aggiunge Costa, occorre “cercare di conciliare il percorso con i provvedimenti che gli enti locali hanno messo in essere e che devono essere salvaguardati perché gli enti locali hanno una consapevolezza di quanto fenomeni attecchiscano”. Il provvedimento rappresenta, dunque, “un grande passo avanti: arriverà in conferenza unificata delle Regioni e di fatto è ultimato”. Certo, conclude Costa, “non basta: si deve procedere ad un’attività fortissima nelle scuole”.

Fonte immagine: 22/05/2013 Roma, un caffè con... Enrico Costa

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