29 Dicembre 2024 - 00:52

Gioco online. Rodano (ADM): “Bando di gara per le nuove concessioni entro il 30 giugno”

La gara per 120 nuove concessioni online, da cui lo Stato prevede di incassare 24 milioni di euro, sarà bandita dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli entro il 30 giugno.

18 Aprile 2016

La gara per 120 nuove concessioni online, da cui lo Stato prevede di incassare 24 milioni di euro, sarà bandita dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli entro il 30 giugno. A confermarlo è Francesco Rodano, il capo dell’ufficio gioco online dell’Amministrazione, in una intervista rilasciata ad Italiaoggi.it dove annuncia anche una rapida regolamentazione degli «eSports», le scommesse sui videogames.

“Tra il 2011 e il 2014 il gioco online, – ha spiegato il direttore – contrariamente all’opinione comune, è stato sostanzialmente stabile, nonostante il recupero di aree di business illegale. Si tratta di un segmento che non attrae nuovi giocatori, o comunque ne attrae meno di quelli che lasciano, e che continua a rappresentare meno del 5% della spesa del gioco complessivo con vincita in denaro in Italia. Nel 2015, dopo anni, abbiamo riscontrato un incremento apprezzabile nei numeri, grazie al contrasto dei casinò online illegali e al miglioramento del prodotto scommesse.

Negli anni abbiamo cominciato a notare come gli stessi identici giochi di casinò (soprattutto slot machines «brandizzate») fossero accessibili sia sul mercato legale sia attraverso operatori non autorizzati, i quali beneficiano di un’imposizione fiscale più vantaggiosa e di meno vincoli regolamentari. Abbiamo quindi convinto le software house che producevano i giochi a fornirli esclusivamente ai soggetti che operano legalmente sul nostro mercato. Così i giocatori, non trovando più le loro slot preferite sui siti .com, si sono spostati su quelli .it. Sul gioco illegale, e quindi totalmente «in nero», è impossibile avere una stima attendibile della sua portata. La nostra impressione è che stia finalmente diventando un fenomeno marginale, con dimensioni fisiologiche.

L’Agenzia ha il complesso compito di restare al passo con i tempi nella regolamentazione dei nuovi prodotti che emergono sul mercato, in modo da evitare che le novità rappresentino un fattore di attrazione verso il settore illegale. Per tale motivo stiamo già studiando la possibilità di consentire a breve, ai concessionari autorizzati, di offrire anche scommesse su tale disciplina, a fronte della garanzia di adeguati livelli di sicurezza e della possibilità di monitorare eventuali flussi anomali, escludendo in ogni caso tutti gli «eSports» che possano istigare comportamenti violenti o discriminazioni di qualsiasi genere. L’impianto della procedura – conclude Rodano – terrà conto dell’esperienza di questi anni e delle raccomandazioni sul gioco online adottate dalla Commissione europea. L’obiettivo è quello di pubblicare gli atti entro il 30 giugno”.

PressGiochi