06 Gennaio 2025 - 13:15

‘Gioco Legale’. Binetti (Ap): “Dai giochi 50 mln di euro per la cura del Gap al SSN”

“L’emendamento del governo alla Stabilità riassume il lavoro svolto dal sottosegretario Baretta per la delega fiscale. C’è la riduzione della pubblicità dalle 7 del mattino alle 22,00 di sera. Quella

11 Dicembre 2015

“L’emendamento del governo alla Stabilità riassume il lavoro svolto dal sottosegretario Baretta per la delega fiscale. C’è la riduzione della pubblicità dalle 7 del mattino alle 22,00 di sera. Quella che a noi preoccupa per quanto riguarda i giovani è soprattutto la pubblicità su internet. Chiederemo maggiori interventi soprattutto per quanto riguarda il contrasto del gioco illegale”.

L’on. di Area Popolare Paola Binetti apre riassumendo gli interventi previsti nell’emendamento del Governo alla Stabilità il convegno organizzato dalla Sapar dal titolo ‘Gioco legale: parliamone a carte scoperte’.

“Si tratta – continua Binetti – di 100 milioni dai giochi di cui il 50% da devolvere alla cura del gap.

Inoltre, nel rinnovamento tecnologico delle macchine con il controllo remoto previsto nell’emendamento si mira a ridurre il rischio di evasione fiscale.

Sulla questione enti locali e slot, l’emendamento non lo affronta direttamente ma rimanda l’appuntamento ad un prossimo tavolo dove Governo e Regioni concerteranno dove stabilire i luoghi dedicati al gioco.

 

La valenza sociale dell’emendamento, anche attraverso la riduzione dell’offerta e una proposizione positiva con la promozione del gioco responsabile, sono aspetti che riguardano in grossa parte questa proposta del Governo e che sta a cuore in particolare a noi. Sfugge un dato, sottolineato nella relazione tecnica che accompagna il governo, è l’aumento del 30% dei giovani che scommettono. Questo ci preoccupa perché diventa una modalità che rischia di far perdere il controllo del gioco alle persone. Dobbiamo guardare ad un gioco moderato che porti divertimento e non sofferenza”.

 

Spostare l’attenzione e la concentrazione della regolamentazione sul gioco legale, non porta ad una maggiore incentivazione al gioco illegale? Chiede il giornalista che ha moderato l’evento Nicola Porro.

“Il problema grave in Italia – risponde Binetti – è l’eccesso di leggi senza preoccuparci di farle rispettare. Tuttavia, tassare il gioco legale perché ce l’abbiamo ‘sotto mano’ non è giusto, il gioco illegale va tartassato ugualmente perché non deve esserci, vista anche la collusione con la criminalità organizzata. Non possiamo tassare l’illegalità ma vietarla ed impedirla. L’errore commesso dallo Stato è quello di far cassa aumentando l’offerta. Oggi occorre recuperare il rispetto delle regole”.

“Tuttavia, – ha concluso  l’onorevole centrista, l’emendamento del governo non ci soddisfa pienamente, è tarato sulle esigenze fiscali del governo e noi continuaremo a batterci per far valere le ragioni che tuteliamo, ovvero quelle sociali”.

 

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