Giochi e fisco: tra gennaio e giugno dai giochi entrate per 3,8 mld (-4,1%)

Nel periodo gennaio-giugno 2024, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 257.719 milioni di euro, con un aumento di 10.168 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+4,1%).

Le imposte dirette si attestano a 141.924 milioni di euro (+5.030 milioni di euro, pari a +3,7%) e le imposte indirette risultano pari a 115.795 milioni di euro (+5.138 milioni di euro, pari a +4,6%).

Le entrate totali relative ai giochi, che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette, sono risultate pari a 3.806 milioni di euro (-161 milioni di euro, pari a –4,1%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotterie e delle altre attività di gioco) è di 3.433 milioni di euro (-142 milioni di euro, pari a –4,0%).

Il gettito dell’imposta sul consumo dei tabacchi ammonta a 5.441 milioni di euro (+189 milioni di euro, pari a +3,6%).

Gennaio – giugno 2024: Le entrate degli apparecchi da gioco tra gennaio e giugno ammontano a 2.889 mln di euro (-3,4%) rispetto a gennaio-giugno 2023 per 101 milioni di minori entrate. I proventi, sempre analizzando i flussi per competenza, derivanti dalle attività di gioco sono pari a 210 mln (-30,5%).

Il solo mese di giugno: Analizzando per competenza, i soli dati del mese di giugno 2024, possiamo vedere che le entrate degli apparecchi da gioco sono pari a 473 mln con il -0,2% rispetto a giugno 2023 quando il Tesoro incassava 474 mln. I proventi derivanti dalle attività di gioco sono pari a 53 mln (+82,8).

PressGiochi