Nel periodo gennaio-ottobre 2023, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 434.655 milioni di euro, con un incremento di 18.376 milioni di euro
Nel periodo gennaio-ottobre 2023, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 434.655 milioni di euro, con un incremento di 18.376 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+4,4%). Le imposte dirette si attestano a 244.852 milioni di euro (+18.322 milioni di euro, pari a +8,1%) e le imposte indirette risultano pari a 189.803 milioni di euro (+54 milioni di euro).
Le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 6.380 milioni di euro (-5.520 milioni di euro, pari a -46,4%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotterie e delle altre attività di gioco) è di 5.703 milioni di euro (-5.635 milioni di euro, pari a -49,7%).
Gennaio – ottobre 2023: Le entrate degli apparecchi da gioco tra gennaio e ottobre ammontano a 4.716 mln di euro (+0,8%) rispetto a gennaio-ottobre 2022 per 39 milioni di maggiori entrate. I proventi, sempre analizzando i flussi per competenza, derivanti dalle attività di gioco sono pari a 433 mln (+41%).
Il solo mese di ottobre: Analizzando per competenza, i soli dati del mese di ottobre 2023, possiamo vedere che le entrate degli apparecchi da gioco sono pari a 450 mln con il 5,1% in più rispetto a ottobre 2022 quando il Tesoro incassava 428 mln. I proventi derivanti dalle attività di gioco sono pari a 30 mln.
PressGiochi
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