Attualmente, nel file di divieto dell’Assia per i giocatori d’azzardo, noto come “Oasis”, sono attive circa 271.400 esclusioni. Di queste, la stragrande maggioranza – quasi 261.800 persone – ha scelto
Attualmente, nel file di divieto dell’Assia per i giocatori d’azzardo, noto come “Oasis”, sono attive circa 271.400 esclusioni. Di queste, la stragrande maggioranza – quasi 261.800 persone – ha scelto di autoescludersi, come riportato dal Ministero dell’Interno in risposta a un’interrogazione parlamentare del gruppo FDP del parlamento statale. Questo strumento è una misura nazionale trasversale a diversi tipi di gioco e serve a proteggere i giocatori e combattere la dipendenza dal gioco. Il file è gestito dal consiglio regionale di Darmstadt.
Tra le esclusioni, circa 9.600 sono imposte da terzi, ovvero quando una persona viene aggiunta al file su segnalazione di partner, familiari o personale delle sale giochi. Secondo il Trattato statale sul gioco d’azzardo, gli organizzatori e gli intermediari di giochi d’azzardo sono obbligati a escludere i giocatori presenti nel file di divieto. Secondo il Ministero dell’Interno, sono 38.500 le piattaforme di gioco collegate al file, tra cui sale giochi e casinò.
Negli ultimi dodici mesi, sono state effettuate in media circa 90 milioni di interrogazioni del sistema Oasis, ha spiegato il Ministero. Dal 2022, oltre agli interventi di manutenzione, si è verificata un’interruzione di dieci ore in un caso e interruzioni di pochi minuti in altri sei casi. Le cause di queste interruzioni sono state attacchi informatici, problemi tecnologici e di firewall.
PressGiochi
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