Gli operatori dello Stato di Baden-Württembergh (Stoccarda) hanno perso la sfida contro una norma che impedisce loro di offrire scommesse sportive nello stesso edificio di un casino o di una
Gli operatori dello Stato di Baden-Württembergh (Stoccarda) hanno perso la sfida contro una norma che impedisce loro di offrire scommesse sportive nello stesso edificio di un casino o di una sala giochi. La Corte costituzionale dello Stato ha respinto due ricorsi presentati dagli operatori di scommesse a Karlsruhe e Rastatt, ritenendo non pertinenti le osservazioni per cui la separazione del gioco d’azzardo e delle scommesse nei casino violi le garanzie costituzionali di libertà professionale e i principi di uguaglianza e di protezione legale. Pertanto, i negozi di scommesse che si trovano nello stesso edificio di una sala da gioco dovranno trasferirsi.
La Corte ha affermato che i limiti alla libertà professionale in questo caso sono giustificati e proporzionati perché finalizzati al “ragionevole scopo del bene comune”, mirando a mitigare la dipendenza dal gioco. Quindi, è passato il principio che è giusto scoraggiare i giocatori dall’impegnarsi in due tipi di gioco d’azzardo in rapida successione.
Per quanto riguarda il principio di uguaglianza, il tribunale ha riconosciuto che la legge tratta i diversi operatori in modo diseguale richiedendo il trasferimento dell’operatore di scommesse piuttosto che dell’operatore della sala da gioco o del casino, dato che questi ultimi sono più consolidati e hanno effettuato investimenti in quella posizione più consistenti di quelli fatti dai bookmaker.
La norma attuale è transitoria. In futuro, l’operatore che si troverà per primo in un luogo avrà la priorità.
Pressgiochi