Germania. Il Trattato di Stato sul gioco d’azzardo online entrerà presto in vigore

Il nuovo Trattato di Stato tedesco sul gioco d’azzardo ha superato l’ultimo ostacolo ed entrerà in vigore come previsto il 1 ° luglio. Il trattato è stato ratificato mercoledì dal Parlamento statale della Sassonia-Anhalt e dovrebbe ottenere l’approvazione nell’ultimo stato rimasto, il Nord Reno-Westfalia, entro la fine di questo mese. Il successo del processo di ratifica pone fine ad anni di incertezza normativa nel mercato tedesco del gioco d’azzardo online autorizzando e regolamentando le scommesse sportive online, le slot e il poker.

Mathias Dahms, Presidente dell’associazione industriale tedesca DSWV, ha spiegato: “Questo è l’inizio di una nuova era di regolamentazione del gioco in Germania. Dopo le scommesse sportive, gli stati federali stanno ora regolamentando, giustamente, ulteriori giochi d’azzardo online al fine di controllare ciò che accade sul mercato. Il nuovo Trattato di Stato sul gioco d’azzardo è un passo importante verso una regolamentazione moderna, ma ci sarà bisogno di migliorare ulteriormente bisogno di miglioramento. Riteniamo estremamente discutibili dal punto di vista della protezione dei dati le banche dati statali per il monitoraggio completo di tutti i consumatori. Il fatto che le scommesse live particolarmente popolari dovrebbero essere consentite in futuro su partite di calcio e hockey sul ghiaccio, ma forse non su pallamano e tennis, mina completamente le aspettative dei clienti. Presto dovranno essere apportate modifiche. Riponiamo le nostre speranze nella nuova autorità, che plasmerà e oggettificherà il dibattito sulla politica del gioco d’azzardo”.

Dahms ha aggiunto che la sfida più grande per gli operatori nel mercato recentemente regolamentato saranno le elevate aliquote fiscali fissate dai governi statale e federale, affermando: “Gli stati federali vogliono tassare tutte le puntate sui giochi di slot machine virtuali e sul poker online, comprese le puntate fatte con vincite precedenti. L’aliquota fiscale del 5,3% sulla posta in gioco è troppo alta in un confronto internazionale. Ciò rende il gioco notevolmente più costoso per il cliente, con crediti di gioco utilizzati più rapidamente. Alla fine, solo il mercato nero ne trae profitto. Nessun altro paese in Europa tassa la posta in gioco nei giochi di slot machine virtuali, ma le entrate lorde del gioco, le entrate effettive del fornitore di giochi. In questo modo, la Germania sta prendendo la direzione sbagliata nella politica fiscale”.

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