“Contro le dipendenza, non va tralasciata l’esperienza dei tavoli tecnici sul gioco d’azzardo patologico e sui trattamenti alcologici, i quali hanno permesso di evidenziare situazioni di criticità e disagio che
“Contro le dipendenza, non va tralasciata l’esperienza dei tavoli tecnici sul gioco d’azzardo patologico e sui trattamenti alcologici, i quali hanno permesso di evidenziare situazioni di criticità e disagio che posso favorire le dipendenze”.
Lo ha evidenziato in questi giorni l’assessore regionale alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Maria Sandra Telesca che ha rimarcato che ricondurre il fenomeno delle dipendenze solo alle sostanze stupefacenti è «riduttivo e pericoloso, perché vanno considerate anche la crescente diffusione delle dipendenze comportamentali (gioco d’azzardo, videogiochi, slot-machine) e la cultura dell’alterazione a tutti i costi e del ‘divertimento chimico’ soprattutto tra i giovanissimi.
“I dati dimostrano – afferma – come i minorenni che si rivolgono ai servizi presentano situazioni di grande complessità, nelle quali l’abuso di sostanze rappresenta solo uno dei sintomi della loro sofferenza. Se nella maggioranza dei casi la motivazione al consumo è la voglia di sperimentare e di divertirsi – ha concluso l’assessore -, in altri può essere la risposta a un malessere preesistente, il quale causa l’emersione di problematiche che altrimenti rimarrebbero silenti”.
PressGiochi