In questi giorni la Francia ha notificato in Commissione europea una ordinanza che definisce il quadro di riferimento per la prevenzione del gioco d’azzardo eccessivo o patologico e per la
In questi giorni la Francia ha notificato in Commissione europea una ordinanza che definisce il quadro di riferimento per la prevenzione del gioco d’azzardo eccessivo o patologico e per la tutela dei minori.
Il progetto di decreto specifica i termini di applicazione degli obblighi degli operatori, dei casinò e dei club di gioco nella prevenzione del gioco eccessivo e del gioco minorile.
La modifica prevede che “Un decreto del Ministro incaricato della salute, adottato su proposta dell’Autorità nazionale per il gioco d’azzardo, definisce, per l’indirizzo degli operatori titolari di diritti esclusivi, operatori di gioco d’azzardo o scommesse online, casinò e club di gioco, un quadro per la prevenzione del gioco d’azzardo eccessivo o patologico e la protezione dei minori. […] ”.
Il suo articolo unico fa riferimento alla sua appendice che definisce il quadro di riferimento per la prevenzione del gioco d’azzardo eccessivo o patologico e per la tutela dei minori.
L’obiettivo è definire le modalità che consentono agli operatori di adempiere agli obblighi in materia previsti dalla legge. L’allegato alla bozza di decreto espone i temi dei principali obblighi fissati dal nuovo quadro giuridico per la regolamentazione del gioco d’azzardo in Francia in termini di prevenzione del gioco d’azzardo eccessivo o patologico e di tutela dei minori, compreso il quadro di riferimento si propone di specificare le modalità di applicazione:
predisposizione e presentazione di piani di azione annuali relativi alla prevenzione del gioco d’azzardo eccessivo o patologico e alla tutela dei minori;
progettazione dell’offerta di gioco;
promozione dell’offerta di giochi;
tutela dei minori;
meccanismi di moderazione e protezione del gioco a disposizione dei giocatori;
messaggi di avvertimento relativi ai rischi di gioco d’azzardo eccessivo o patologico;
identificazione ;
e supporto per giocatori d’azzardo eccessivi o patologici;
formazione e organizzazione interna.
Infine, prevede una clausola di riunione che prevede una prima valutazione dell’attuazione di tale quadro un anno dopo la sua entrata in vigore. Come previsto dalla legge, si prevedono anche obblighi rafforzati per gli operatori con diritti esclusivi.
Questi si concentrano su quattro temi: design dell’offerta di gioco; promozione dell’offerta di giochi; tutela dei minori; identificazione e supporto di giocatori d’azzardo eccessivi o patologici. Inoltre, ai fini dell’armonizzazione e del sostegno al miglioramento delle pratiche degli operatori, raccomandazioni ed esempi di buone pratiche integrano le linee guida di attuazione ove necessario.
Il gioco d’azzardo comporta un rischio di dipendenza che può causare danni psicologici, finanziari, sociali, professionali o familiari. Se per la maggior parte dei giocatori le pratiche di gioco d’azzardo rimangono occasionali o ricreative, recenti studi sulla prevalenza evidenziano una tendenza all’aumento delle pratiche eccessive.
Tra il 2014 e il 2019, il numero di giocatori d’azzardo a rischio moderato si è stabilizzato a un livello elevato – circa 1.000.000 di persone, mentre il numero di persone che hanno avuto problemi con il gioco d’azzardo è aumentato in modo significativo nello stesso periodo, interessando quasi 370.000 persone (rispetto alle 200.000 del 2014). Gli studi evidenziano anche l’esistenza di una pratica di gioco d’azzardo minorile, nonostante il divieto legale.
Tuttavia, il rischio è che le pratiche di gioco d’azzardo si intensificheranno e porteranno a un aumento dei comportamenti problematici, sotto l’effetto di una diversificazione sempre più interessante dell’offerta di gioco. Per questo motivo il nuovo quadro legislativo e regolamentare per la regolamentazione del gioco d’azzardo posto in essere dall’ordinanza del 2 ottobre 2019 fa della prevenzione del gioco d’azzardo eccessivo o patologico e della tutela dei minori un obiettivo prioritario del Politica statale sul gioco d’azzardo, definita nell’articolo L. 320-3 del codice di sicurezza interna.
PressGiochi
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
28
|
1
|
2
|
3
|
|||
4
|
7
|
8
|
9
|
10
|
||
15
|
16
|
17
|
||||
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
|
30
|
1
|