Francia: ANJ riceve 1.420 domande di mediazione tra giocatori e operatori
La risoluzione amichevole delle controversie è un servizio usato dagli operatori di gioco in Francia ben 1.420 volte. A tanto ammontano le richieste ricevute dall’autorità responsabile della regolamentazione dei giochi
06 Aprile 2021
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La risoluzione amichevole delle controversie è un servizio usato dagli operatori di gioco in Francia ben 1.420 volte.
A tanto ammontano le richieste ricevute dall’autorità responsabile della regolamentazione dei giochi francese tra settembre 2019 e la fine del 2020. Le scommesse sportive rappresentano la stragrande maggioranza delle richieste di mediazione (82%). Il numero di ricorsi dichiarati irricevibili ammonta a 761 e il numero di ricorsi ammissibili a 659. Il tempo medio di elaborazione è di 62 giorni.
Lo scopo della mediazione dei giochi – ricorda ANJ – è promuovere la risoluzione amichevole delle controversie che possono sorgere tra giocatori e operatori di giochi o scommesse approvati dall’ANJ o dal titolare di diritti esclusivi (Française des jeux e PMU).
La mediazione consente di evitare di dover adire un tribunale, al quale si può comunque fare riferimento.
Nel periodo indicato, ANJ ha ricevuto 659 domande che sono state dichiarate ammissibili di cui chiuse 530 richieste con una media di 62 giorni.