Fontanelle (TV). Continuano le polemiche sull’apertura della sala slot, ci sarà ricorso al CdS

Nonostante il Tar ha dato ragione al Comune di Fontanelle che ne aveva vietato l’apertura di una sala slot respingendone il ricorso, l’avvocato dell’azienda non demorde. “La sentenza è illegittima, ricorreremo al Consiglio di Stato- ha commentato. Il legale ritiene che la sentenza non tenga conto appieno il ricorso presentato dalla ditta contro il Comune di Fontanelle e nutre anche dubbi di costituzionalità nei confronti della legge regionale 30/2016 (che impone il divieto di aprire nuove sale all’interno dei centri abitati) che il Comune ha applicato per bloccare l’apertura della sala.

“La norma limita il diritto del cittadino di fare impresa- prosegue l’avvocato- l’azienda ha già investito nella struttura ben 70mila euro, che adesso rischia di perdere. Inoltre, il regolamento comunale di Fontanelle non richiedeva particolari permessi per aprire una sala: solo la legge regionale ha impedito l’apertura di un’attività che si svolge sotto il controllo dello Stato”.

Il sindaco di Fontanelle, Ezio Dan, prende atto della volontà della ditta di ricorrere al Consiglio di Stato, ma ritiene di essere nel giusto: ”l Tar ha già dimstrato che abbiamo ragione- ha commentato- con una sentenza che noi riteniamo ineccepibile”.

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