A Firenze stop a slot machine e sale giochi per sei ore al giorno. Lo prevede un’ordinanza che limita gli orari per l’accesso agli esercizi autorizzati e l’utilizzo delle macchine.
A Firenze stop a slot machine e sale giochi per sei ore al giorno. Lo prevede un’ordinanza che limita gli orari per l’accesso agli esercizi autorizzati e l’utilizzo delle macchine. Le sale giochi dovranno rimanere chiuse dalle 18 alle 24 tutti i giorni dell’anno, mentre le slot dovranno essere completamente spente dalle 13 alle 19 negli altri esercizi autorizzati. Per le violazioni è prevista una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro, mentre alla seconda sanzione nel corso dell’anno scatterà la sospensione di tre giorni dell’attività e della possibilità di accendere gli apparecchi.
“Un intervento che si inserisce nel quadro del regolamento sul gioco lecito approvato a novembre scorso – ha detto l’assessore allo sviluppo economico Cecilia Del Re -, e di un complesso lavoro fatto con Anci e università di Firenze. I dati sulla situazione nel territorio fiorentino sono molto preoccupanti e registrano un incremento di oltre il doppio del consumo di gioco d’azzardo nell’ultimo biennio rispetto alla media nazionale, con una spesa pro-capite per il consumo di gioco che supera del 6% quella nazionale”.
Il provvedimento fa seguito al regolamento sul gioco lecito approvato dal Consiglio comunale fiorentino nel novembre scorso.
“Come Comune siamo impegnati con la Società della salute di Firenze a contrastare il fenomeno preoccupante, e da non sottovalutare, del gioco d’azzardo patologico – ha detto l’assessore al welfare Sara Funaro -. Per combatterlo abbiamo realizzato, insieme all’Asl Toscana Centro, due nuovi progetti denominati ‘Reti di prevenzione’ e ‘Play off – Switch on, il gaming in adolescenza’, che si rivolgono a giovani e meno giovani”.
PressGiochi