Federesports e Fies procedono verso la fusione

Giovanni Malagò, Presidente del CONI, ha sancito la necessità di riconoscere gli Sport Virtuali e di adeguare i rapporti fra lo sport reale e quello virtuale mantenendo, in linea di principio, la responsabilità della integrazione in capo alle singole Federazioni/Discipline Associate.

Il ruolo principale di un soggetto dedicato come Federesports assume quindi una veste diversa. Da qui la necessità di un adeguamento che risponda puntualmente alle nuove esigenze del mondo dello Sport.

Pertanto si parla di un duplice ruolo di un nuovo soggetto che il CONI si appresta a riconoscere come detentore qualificato delle capacità operative nell’ambito degli Sport Virtuali. Il modello che risponde a questa esigenza è simile a quello del Comitato Promotore che già vede la stretta collaborazione fra le due organizzazioni Federesports e FIES.

Pertanto, con i tempi tecnici necessari richiesti dal Codice Civile, le due organizzazioni hanno già avviato il processo di unificazione che comprende le esperienze pregresse che, sommate, costituiscono il vero valore aggiunto della nascente FISV – Federazione Italiana Sport Virtuali.

Il ruolo sarà principalmente – ma non esclusivamente – di Federazione di Servizio che accompagnerà le iniziative delle varie Federazioni/Discipline Sportive Associate nella costituzione delle sezioni dedicate alla versione virtuale delle attività già organizzate.

Molte Federazioni hanno subito deciso di richiedere un incontro e di avviare al più presto queste attività propedeutiche che, al momento, sono coordinate dal Comitato Promotore.

Altro compito della nuova Federazione sarà quello di organizzare le attività nel settore Sport Virtuali delle Federazioni che non hanno la possibilità di gestire direttamente il proprio settore virtuale.

Compito della FISV sarà anche quello di gestire le attività Nazionali e Internazionali nelle occasioni in cui siano coinvolte più Federazioni Sportive.

Una delle attività collaterali, e al tempo stesso importanti, sarà costituita dalle attività di coordinamento delle competizioni e dalla formazione – in stretta collaborazione con la Scuola dello Sport – dei Dirigenti e dei Tecnici che seguiranno gli Sport Virtuali.

Altrettanto importanti saranno le attività di selezione dei Team e dei Player che parteciperanno ai vari Campionati Italiani di specialità.

Una ulteriore attività – fortemente voluta dal CIO – è il monitoraggio dei player coinvolti in competizioni che al momento non sono riconosciute perché non fanno riferimento alle Federazioni Sportive riconosciute.

Fra i videogame che saranno monitorati dalla nuova Federazione ci sono: League of Legends, DOTA2, CS:GO, Rocket League, etc.

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