09 Gennaio 2025 - 21:03

Fano. Il PD al M5S: “Sul regolamento dei giochi d’azzardo, dichiarazioni fuorvianti”

Il Partito democratico di Fano ritiene pretestuose e fuorvianti le dichiarazioni rilasciate alla stampa il 1 agosto 2019 da parte del M5S. Il regolamento comunale sulla prevenzione e il trattamento

07 Agosto 2019

Il Partito democratico di Fano ritiene pretestuose e fuorvianti le dichiarazioni rilasciate alla stampa il 1 agosto 2019 da parte del M5S. Il regolamento comunale sulla prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico (GAP) e della dipendenza da nuove tecnologie e social network, in linea con la legge regionale n. 3 del 2017, è in dirittura d’arrivo e nessun dietrofront è previsto per quanto riguarda la lotta a fenomeni che riteniamo allarmanti e in pericolosa crescita.

 

Alla bozza del regolamento – ribadisce il segretario PD Fano e il gruppo PD in consiglio comunale  – ha lavorato, nel corso della precedente legislatura, l’ex assessore al Commercio Carla Cecchetelli in collaborazione con Marina Bargnesi, ex assessore ai Servizi Sociali e Sara Cucchiarini, come consigliere comunale, e il testo richiede ancora alcuni importanti passaggi, come ha ben evidenziato in Consiglio Comunale l’assessore Etienn Lucarelli che ha la delega alle attività economiche competente all’adozione del Regolamento.

 

In questa fase, in applicazione alla L.R.n.3 del 7 febbario 2017, art.9, comma 1, siamo in attesa della prossima approvazione da parte del Consiglio Regionale del Piano Integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) e da nuove tecnologie e social network (dipendenze digitali), contenente la nuova programmazione triennale 2019-2021 degli interventi previsti sul tema.

 

Lavoreremo già da settembre per condividere il regolamento anche con gli altri sindaci dell’Ambito Sociale, sciogliere i nodi interpretativi della legge regionale e giungere poi ad una approvazione in Consiglio il più possibile ampia e condivisa anche con le opposizioni, consapevoli della gravità di un fenomeno che ci preoccupa e che riteniamo debba essere combattuto ed arginato su più fronti e dunque coinvolgendo, in sinergia con l’assessorato alle Attività Economiche, anche quello ai Servizi Sociali e ai Servizi educativi, oltre alle associazioni di categoria e quelle rappresentative della società civile. Anche riprendendo un piano di iniziative di prevenzione e sensibilizzazione come già fatto negli anni passati, anche attraverso la presenza delle figure dell’unità di strada che notevoli risultati hanno permesso di conseguire in termini di prevenzione.

 

 

PressGiochi