European Lotteries: nel 2022 fornito un contributo alla società di 22 miliardi di euro

Questo è il risultato più importante del 17° rapporto consecutivo di EL sul settore delle lotterie in Europa, compilato sulla base dei dati raccolti dai 68 membri EL nel 2022. Dei 22 miliardi di euro totali, il 73% è andato ai bilanci statali, il 12% è andato al sostegno scopi sociali e altri scopi sociali, quasi il 9% a sostegno dello sport, il 4% alla cultura e al patrimonio, quasi il 2% a sostegno della salute e solo lo 0,4% all’istruzione.

Il rapporto sul 2022 mostra inoltre che il GGR totale (ricavi lordi di gioco) di tutte le categorie di gioco ammontava a poco più di 38 miliardi di euro, con un aumento di circa il 6% rispetto al 2021. Più della metà di questo GGR (53%) è stato rappresentato dai risultati dei Draw Based Games (DBG) organizzati dai membri EL nei loro mercati nazionali. I DBG sono cresciuti di circa il 3% rispetto al 2021. I giochi istantanei hanno mostrato una crescita del 2% rispetto all’anno precedente, rendendoli la categoria con la crescita più lenta nel 2022. Le scommesse sportive hanno rappresentato nel 2022 una crescita di oltre il 7% rispetto all’anno precedente e è diventata ora la seconda categoria di giochi in più rapida crescita all’interno della base dei membri EL. In ulteriore crescita l’operatività online, con una percentuale di crescita di poco superiore al 9%.

I risultati nel 2022 dovrebbero essere visti alla luce del fatto che più della metà (55%) dei membri EL si trovavano e si trovano ad affrontare qualsiasi forma di limitazione della pubblicità. Le restrizioni possono essere di qualsiasi tipo e influenzare qualsiasi categoria di gioco, offline o online. I membri di EL offrono giochi controllati legalmente che proteggono i giocatori vulnerabili e li allontanano dalle operazioni illegali e dai giochi più dannosi.

I membri dell’EL hanno riferito complessivamente di poco più di 51.000 dipendenti nel settore delle lotterie, con un aumento del 5% rispetto al 2021. Il rapporto tra dipendenti uomini e donne era del 50% nel 2022.

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