ESSA, l’agenzia internazionale di vigilanza sull’integrità delle scommesse sportive, nel suo tradizionale “report” trimestrale (Integrity Report), riferisce che è ancora il tennis a far registrare la maggior parte delle scommesse
ESSA, l’agenzia internazionale di vigilanza sull’integrità delle scommesse sportive, nel suo tradizionale “report” trimestrale (Integrity Report), riferisce che è ancora il tennis a far registrare la maggior parte delle scommesse sospette. Nel primo trimestre del 2017 (Q1) infatti, il tennis con 12 segnalazioni rappresenta il 45 % dei casi totali di segnalazioni. Il restante 55% è suddiviso tra calcio (4 casi), pallavolo (4), biliardo (2), pallacanestro (2) e uno ciascuno nel pugilato, pallamano e hockey su ghiaccio.
Mike O’Kane, presidente di Essa, ha dichiarato: “I dati relativi al 1 ° trimestre seguono un andamento simile alle precedenti relazioni. Nell’ affrontare questo problema a qualsiasi livello, ci deve essere una chiara comprensione che gli operatori di scommesse, non creano né supportano le partite truccate. Tali attività illecite sono risultato degli sportivi corrotti e dei criminali che cercano di frodare gli operatori di scommesse. Gli operatori sono le vittime di quelle frodi”.
ESSA. Nel 2016 segnalati 130 casi di scommesse sospette
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