Entrate tributarie. Nel primo semestre l’Erario incassa dai giochi 5,9 mld di euro (+4,7%)

Nel periodo gennaio-giugno 2015 le entrate tributarie erariali totali ammontano a 194.364 milioni di euro (–335 milioni di euro, pari a –0,2%). Le imposte dirette si attestano a 106.075 milioni di euro (+582 milioni di euro, pari a +0,,6%) e le imposte indirette risultano pari a 88.289 milioni di euro (–917 milioni di euro, pari a –1,0%).

Le entrate totali relative ai giochi, che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette, sono risultate pari a 5.968 milioni di euro (+270 milioni di euro, pari a +4,7%). Considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco, quali lotto, lotterie e delle altre attività, è di 5.810 milioni di euro (+271 milioni di euro, pari a +4,9%).

ANDAMENTO MENSILE

Primo semestre – Nel periodo considerato, secondo i dati di competenza, con 1.974 mln rispetti ai 2.094 del 2014 si riducono del 5,7% le entrate provenienti dagli apparecchi da gioco, compensati da una crescita del 13,3% dei proventi derivanti dal gioco del Lotto (al lordo delle vincite) pari a 3.544 mln. Si riducono invece del 12,6% anche le entrate derivanti da altri tipi di gioco che si fermano a 174 mln rispetto ai 199 mln del 2014.

Giugno 2015 – Per quanto riguarda le entrate tributarie erariali complessive accertate in base al criterio della competenza giuridica, nel mese di giugno 2015  segnano un -3,9% gli introiti degli apparecchi e congegni da gioco con 324 milioni rispetto a giugno 2014. Continuano a crescere invece i proventi del gioco del Lotto con 573 milioni e un +19,1%. Si riducono invece le entrate di competenza degli altri giochi che con 25 milioni segnano un calo del 10,7% rispetto allo stesso mese del 2014.

PressGiochi