22 Dicembre 2024 - 23:27

Endrizzi (M5S): “Su pubblicità giochi, necessario intervento Villarosa”

“Non c’era nulla da interpretare. Agcom doveva solo applicare una legge cristallina. Assolutamente necessario l’intervento del sottosegretario Alessio Villarosa”. Lo afferma il senatore Giovanni Endrizzi del M5S commentando la nota

09 Agosto 2019

“Non c’era nulla da interpretare. Agcom doveva solo applicare una legge cristallina. Assolutamente necessario l’intervento del sottosegretario Alessio Villarosa”.

Lo afferma il senatore Giovanni Endrizzi del M5S commentando la nota del sottosegretario con delega ai giochi Alessio Villarosa.

“Il Ministero è la prima autorità amministrativa nel settore e titolare del rapporto concessorio da parte pubblica.
Le società dell’azzardo non possono pensare di sbrigarsi gli affari per le vie brevi con Agcom.
Anche per questo sarà necessario che eventuali nuovi bandi di concessione rafforzino le garanzie per i cittadini in termini di trasparenza azionaria, misure antimafia e soprattuto un richiamo forte alla finalità regina della concessione: la miglior tutela sociale.

Attendo ora il testo ufficiale della circolare. Auspico un testo netto, una parola “fine” sulla confusione generata da Agcom.

Anche i nuovi vertici dovranno essere scelti con criteri diversi: non è più accettabile avere per segretario generale di Agcom l’ex tesoriere di Vedrò, il think tank di Enrico Letta, finanziato dalle concessionarie dell’azzardo”.

 

 

Il sottosegretario Alessio Villarosa nella giornata di ieri aveva emanato la seguente nota:

 

Su mia iniziativa è stata predisposta la circolare ministeriale sul divieto di pubblicità per giochi, scommesse e gioco d’azzardo. La ratio della circolare è chiarire i termini della piena efficacia del divieto assoluto di pubblicità in materia di giochi, ed il relativo perimetro, sanciti dall’art. 9 del decreto dignità.
La circolare ministeriale, coerentemente con le disposizioni di cui all’art. 9 del decreto dignità, chiarisce che nel perimetro del divieto è annoverata anche la semplice informazione generica. Le sanzioni da applicare nelle ipotesi di violazione del divieto sono la sospensione del diritto di concessione e, nei casi più gravi e reiterati, la revoca della concessione medesima.
La circolare ministeriale sul divieto di pubblicità per giochi, scommesse e gioco d’azzardo è stata redatta sua mia iniziativa ed attualmente è all’attenzione del Ministro Tria e del Capo Gabinetto Carbone per le dovute formalità. Altresì, è stato avviato l’iter di approvazione di un Codice Unico dei Giochi al fine di individuare una strategia di contenimento rispetto all’attuale business, nonché, precise modalità operative di offerta del gioco pubblico a cui far conseguire altrettante precise responsabilità, civili, amministrative e penali, conclude il Sottosegretario con delega ai giochi Alessio Villarosa.

PressGiochi