Il consiglio regionale dell’Emilia Romagna ha approvato “l’emendamento Zoffoli” che proponeva delle modifiche al pdl sul gioco riguardo “le sanzioni slot machine e le attività degli ippodromi”. Queste proposte sono
Il consiglio regionale dell’Emilia Romagna ha approvato “l’emendamento Zoffoli” che proponeva delle modifiche al pdl sul gioco riguardo “le sanzioni slot machine e le attività degli ippodromi”. Queste proposte sono state accolte con 35 voti favorevoli e 1 astenuto. All’interno della discussione, oltre che di un inasprimento delle sanzioni (dalle 5 mila alle 9 mila euro) si è discusso anche dell’applicazione delle norme da parte dei comuni, uno dei nodi più dibattuti e contestati dai gestori e dalle associazioni di categoria.
Paolo Zoffoli, come relatore principale, nel dettaglio, ha spiegato che “il provvedimento chiarirà l’entità delle sanzioni per chi non rispetta distanze dai luoghi sensibili e assicurerà le attività all’interno degli ippodromi in considerazione del particolare valore turistico, sportivo e culturale di queste strutture nella nostra regione”.
“Volevamo fare legge che fosse inattaccabile anche dal punto di vista legale- ha concluso il consigliere democratico- ora che è pronta, daremo del nostro meglio per fare in modo che Comuni rispondano nei tempi stabiliti”.
Nella discussione è intervenuto Giancarlo Tagliaferri di Fratelli del’Italia. “La legge c’è e non si può più chiudere occhi. Serve un emendamento per il divieto delle nuove slot (e rimozione di quelle presenti entro 6 mesi) negli immobili sociali e ricreativi rivolti a fasce più deboli”
“Siamo tutti orientati nella linea dura verso videolottery e slot machine- ha proseguito Massimo Pompignoli della Lega– ma dobbiamo aprire discussione su come i Comuni della Regione potranno applicare le norme”.
Soddisfatto anche Andrea Bertani del Movimento Cinque Stelle. “L’azzardo è il problema- ha detto- obiettivo della legge non è soluzione ma riduzione danno. Speriamo presto anche divieto nazionale pubblicità. Bene intanto potenziare la norma regionale. Necessario che Regione spinga i Comuni a stare nei tempi per applicazione norma”,
“Credo che legge regionale- ha concluso Michele Facci (Misto-Mns) debba essere il più possibile completa senza lasciare spazio ad interpretazioni. Comuni dovrebbero muoversi solo entro i limiti stabiliti”.
PressGiochi
Fonte immagine: bologna - 29/03/2010 - elezioni regionali 2010 - sede della regione emilia romagna - viale aldo moro -