Dia de los Muertos, un nome che potrà apparire inquietante, ma che in realtà identifica la festa che in Messico, celebrata nel periodo dei morti (che corrisponde al nostro) con
Dia de los Muertos, un nome che potrà apparire inquietante, ma che in realtà identifica la festa che in Messico, celebrata nel periodo dei morti (che corrisponde al nostro) con musica, bevande e cibi tradizionali dai colori vivi, combinati a numerose rappresentazioni caricaturali della morte.
A questo evento si ispira una delle ultimissime creazioni di Elettronica VideoGames, sempre in tandem con la taiwanese IGS. La scheda, come ci spiega Gabi Dumitrascu (nella foto), “è stata sottoposta a test più lunghi e accurati rispetto alle precedenti e la risposta è stata eccellente; potrei spingermi a dire che con questo titolo ce l’abbiamo fatta a raggiungere i titoli attualmente in testa alle classifiche. Tant’è vero che i feedback che abbiamo ricevuto dalle location in cui l’abbiamo messo in prova sono stati tutti molto lusinghieri”.
La Dia de los Muertos è una videoslot 5X3 con 20 linee di vincita, che prevede bet da 25-50-100-200, 5 diversi bonus stage, molto simpatici ed accattivanti. A completare il quadro, la scheda è dotata di grafica Xga e suono HiFi.
Quali sono i suoi aspetti innovativi? Lo chiediamo a uno dei componenti il team di sviluppo, Marco Fabio: “L’idea di base è stata quella di riprendere le caratteristiche vincenti dei prodotti precedenti affinando alcune features, in particolar modo gli aspetti visivi. Perciò questo è un prodotto che dà continuità ad una felice tradizione, sfruttando un tema assolutamente inedito”.
La presenza a Rimini di Ting Yang (nella foto) , della divisione Arcade Games IGS, ci ha permesso di andare alle radici di questo lungo e proficuo rapporto che lega la casa taiwanese a quella milanese.
“Per noi – spiega la giovane manager – Paolo Di Nunno è un punto di riferimento straordinario, in quanto conosce alla perfezione il mercato italiano e ha creato uno spirito molto collaborativo fra il suo team tecnico e il nostro. Grazie a questo feeling, praticamente tutte le proposte che abbiamo avanzato negli anni lui le ha accettate. E i risultati sono stati mediamente positivi”.
Le chiediamo quali sono le peculiarità dell’Italia rispetto agli altri mercati: “Dai titoli che vedo in giro c’è una varietà estrema e una grande attenzione agli aspetti grafici. I vostri giocatori, poi, conoscono bene le macchine, mentre in altre realtà sono meno attenti, perché il loro è un gioco di puro intrattenimento, e giocano con minore frequenza. Perciò, per creare un prodotto di successo per l’Italia sono necessari studi accurati, anche perché qui i competitors sono numerosi e molto validi. Per quanto riguarda poi l’aspetto regolamentare, in Italia si utilizza un protocollo che non ha eguali in altre giurisdizioni. All’inizio non è stato facile capirlo, ma ora non abbiamo particolari difficoltà; del resto, in ogni paese le Awp hanno le loro caratteristiche proprie e una azienda, come la nostra, che vuole imporsi a livello internazionale, deve avere un buon grado di flessibilità”.
PressGiochi