Elenco Ries. Il Tar conferma la cancellazione: “Necessaria veridicità di quanto autodichiarato”

Il Tribunale amministrativo per il Lazio ha respinto il ricorso presentato da un esercenti che si è visto cancellare dall’albo degli operatori a causa di un mancato pagamento dell’imposta annuale pari a 150 euro.

La società ricorrende chiedeva l’annullamento del provvedimento dell’amministrazione dei Monopoli in via del fatto che incaricata di saldare l’importo era stata una società esterna.

“La non veridicità di quanto autodichiarato – ha affermato il Tar nel respingere il ricorso – rileva sotto un profilo oggettivo e conduce alla decadenza dei benefici così ottenuti indipendentemente da ogni indagine dell’Amministrazione sull’elemento soggettivo del dichiarante, giacché non vengono in gioco particolari risvolti sanzionatori, ma solo le necessità di spedita esecuzione della legge sottese al sistema di semplificazione… appare comunque condivisibile quanto affermato dalla resistente Amministrazione in ordine alla negligenza della Società per non aver essa «provveduto a chiedere all’Agenzia (incaricata, ndr) la ricevuta attestante l’effettivo versamento, a mezzo modello F24, dell’importo di € 150,00…»”.

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