eCommerce in Spagna: gioco d’azzardo e scommesse al terzo posto con il 4,5% di fatturato

Il fatturato del commercio elettronico in Spagna è aumentato nel secondo trimestre del 2021 del 13,7% su base annua per raggiungere 13.661 milioni di euro, secondo gli ultimi dati sul commercio elettronico disponibili sul portale CNMCData.

I settori di attività a maggior reddito sono stati l’abbigliamento, con l’8,4% del fatturato totale; servizi ausiliari all’intermediazione finanziaria, con il 6,3% e gioco d’azzardo e scommesse, al terzo posto, con il 4,5%.

Se guardiamo al numero di transazioni, nel secondo trimestre del 2021 sono state registrate oltre 279 milioni di transazioni, il 14,5% in più. I grandi magazzini guidano la classifica per vendite (8,4%). Per quanto riguarda la segmentazione geografica, il 41,4% dei ricavi del secondo trimestre 2021 è stato destinato alla Spagna. Il restante 58,6% corrisponde ad acquisti originari della Spagna effettuati all’estero.

Il saldo estero netto (differenza tra ciò che si compra dall’estero alla Spagna e ciò che si compra dalla Spagna all’estero) presenta un deficit di 6.730 milioni di euro. Per numero di transazioni, il 32,4% delle vendite è stato destinato alla Spagna e il 67,6% all’estero. Il volume d’affari delle transazioni originarie della Spagna e dirette all’estero è stato di 8.010 milioni di euro, il 12,1% in più rispetto al secondo trimestre dell’anno precedente. L’87,0% degli acquisti dalla Spagna all’estero viene effettuato in negozi situati nell’Unione Europea.

I rami di attività con il maggior volume di affari dalla Spagna verso l’esterno sono l’abbigliamento (11,3%), i servizi ausiliari all’intermediazione finanziaria (10,1%) e il gioco d’azzardo e scommesse (5,4%).

Le vendite dall’estero con la Spagna hanno invece raggiunto un fatturato di 1.280 milioni di euro, il 21,0% in più rispetto al secondo trimestre dell’anno precedente. Il 63,8% degli acquisti dall’estero proviene dall’Unione Europea. Allo stesso modo, le aree di attività legate al settore turistico (che raggruppa agenzie di viaggio, trasporto aereo, trasporto terrestre, autonoleggio e hotel) rappresentano il 47,0% degli acquisti dall’estero con la Spagna. I ricavi dell’e-commerce in Spagna sono aumentati del 14,5% su base annua a 4.372 milioni di euro. A guidare la fatturazione in Spagna, pubblica amministrazione, tasse e sicurezza sociale (11,2%), seguiti da ipermercati, supermercati e negozi di alimentari (8,5%).

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