09 Gennaio 2025 - 21:00

E-commerce. Importante contributo dei giochi online nel fatturato del settore

Cresce la spesa nel gioco on line come attività principale del tempo libero che gli italiani trascorrono online. Lo rivela una ricerca elaborata dallo studio Casaleggio Associati che è stata

22 Aprile 2015

Cresce la spesa nel gioco on line come attività principale del tempo libero che gli italiani trascorrono online. Lo rivela una ricerca elaborata dallo studio Casaleggio Associati che è stata presentata in occasione del convegno “E-commerce in Italia” svolta presso la Camera di Commercio di Milano.

Secondo lo studio, nel 2014 l’e-commerce si è profondamente trasformato mantenendo una crescita invidiabile per un Paese abituato a vedere il suo PIL decrescere. La crescita dell’8% è però ancora molto limitata se si considera che mercati come quello britannico che vale dieci volte tanto continuano ad avere crescite simili alle nostre o che il mercato mondiale dell’e-commerce galoppa con una crescita prevista per quest’anno del 20,9% che lo farà arrivare a 1600 miliardi di dollari entro la fine del 2015. I marketplace e gli attori stranieri si stanno posizionando sul nostro mercato e sono responsabili della trasformazione a cui stiamo assistendo, dove i rivenditori on line italiani, in particolare nei settori dell’elettronica di consumo e dell’editoria, stanno lasciando spazio a economie di scala che non riescono a contrastare.

Il valore del fatturato e-commerce in Italia nel 2014 è stimato in 24,2 miliardi di Euro, con una crescita dell’8% sul 2013.

Nella distribuzione del fatturato e-commerce continuano a dominare i due settori più maturi, tempo libero e turismo. Il tempo libero, tuttavia, subisce una leggera contrazione in termini percentuali nonostante una leggera crescita della spesa nel gioco on line, dovuta alla ridistribuzione dei tipi di gioco, che ha penalizzato il montante delle somme rigiocate. Il settore con più alta crescita è quello dei centri commerciali on line (es. Amazon e ebay) che aumenta del 55% il proprio fatturato, seguito dalla moda (+30%) che però ha un fatturato ancora limitato rispetto alle sue potenzialità viste oltre confine. L’affermarsi dei marketplace continua a erodere il fatturato degli altri operatori soprattutto nei settori dell’elettronica di consumo (-4%) e dell’editoria, che tuttavia continua a crescere grazie al nuovo mercato digitale (+5%).

 

fatturato e-commerce