E’ stato precluso l’emendamento Verducci (FdI) presentato all’interno del decreto legge recante ulteriori misure urgenti a favore delle popolazioni dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, che proponeva
E’ stato precluso l’emendamento Verducci (FdI) presentato all’interno del decreto legge recante ulteriori misure urgenti a favore delle popolazioni dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, che proponeva di reperire 200 milioni per l’anno 2018, mediante l’applicazione di un prelievo pari al 2,5 per cento sulle vincite derivanti da una singola giocata effettuata sugli apparecchi e congegni di cui all’articolo 110, comma 6, lettera b).
Precluso anche l’emendamento, a stessa firma, che chiedeva di reperire invece 380 milioni di euro per l’anno 2018, mediante l’applicazione di un prelievo pari al 4 per cento sulle vincite derivanti da una singola giocata effettuata sugli apparecchi e congegni di cui all’articolo 110, comma 6, lettera b).
L’emendamento proponeva che “Il prelievo sulle vincite è operato all’atto del pagamento delle somme a credito del giocatore e versato dal concessionario unitamente al primo versamento utile della quota della raccolta del gioco dovuta all’erario. Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto legge, con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze sono definite le modalità applicative, a decorrere dall’anno 2018, del prelievo sulle vincite con particolare riferimento alla corretta determinazione della base imponibile, alle modifiche tecnologiche dei sistemi hardware e software e alla partecipazione dei concessionari, dei produttori dei sistemi, nonché della SOGEI quale partner tecnologico dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli”.
PressGiochi