Dl emergenza: respinti gli emendamenti presentati dal M5S

Le Commissioni Bilancio e Ambiente della Camera hanno respinto e dichiarato inammissibili gli emendamenti presentati dai deputati del Movimento 5 Stelle nell’ambito del decreto Legge 208/2024 Emergenza e Attuazione PNRR. Le proposte avevano l’obiettivo di proteggere i soggetti fragili e combattere contro le dipendenze patologiche rafforzando dei vincoli sulle distanze minime per le sale gioco.

In particolare, il primo mandamento intendeva vietare la collocazione di apparecchi per il gioco d’azzardo entro 300 metri nei comuni con meno di 5.000 abitanti e 500 metri nei comuni più grandi da luoghi sensibili come scuole, ospedali, strutture sanitarie, luoghi di culto, impianti sportivi e spazi di aggregazione giovanile. In più, l’installazione di apparecchi sarebbe stata vietata anche vicino a bancomat o attività di compravendita di oro e preziosi.Si lasciava, inoltre, ampio margine di intervento ai comuni, permettendo loro di adottare regole ancora più restrittive, negando autorizzazioni per ragioni di sicurezza urbana, viabilità o tutela della salute pubblica.

Con il secondo emendamento, invece, si intendeva, ricostruire il Fondo per il gioco d’azzardo patologico prevenendo un finanziamento di 50 milioni di euro.

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