“Sul comma 3-bis, andrebbe confermato che le operazioni di pagamento e di riscossione saranno effettuate nell’ambito delle sole risorse disponibili e senza che si determinino effetti di alterazione degli effetti
“Sul comma 3-bis, andrebbe confermato che le operazioni di pagamento e di riscossione saranno effettuate nell’ambito delle sole risorse disponibili e senza che si determinino effetti di alterazione degli effetti previsti rispetto a quelli da considerarsi già contemplati nei tendenziali di spesa 2015 costruiti secondo il criterio della legislazione previgente.
Ad ogni modo, in considerazione della circostanza che trattasi della gestione stralcio del riordino dell’ex ASSI disposto ai sensi dell’articolo 24-quater, comma 9, del decreto-legge n. 95/2012, andrebbero solo fornite indicazioni in merito all’ammontare dei pagamenti di cui si prevede la finalizzazione, con la norma in esame, sino al 31 dicembre 2015, nonché i capitoli di bilancio che risulteranno interessati dal dispositivo di proroga”.
Queste le considerazioni presentate dal Servizio Bilancio del Senato nella Relazione Tecnica al provvedimento per il rilancio dei settori agricoli in crisi che prevece al comma 3-bis art. 6, introdotto dalla Camera, la proroga fino al 31 dicembre 2015 della previsione di cui all’articolo 1, comma 298, della legge n. 147 del 2013 che autorizza il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali a effettuare le operazioni di pagamento e riscossione relative alle competenze dell’ ex Agenzia per lo sviluppo del settore ippico (ASSI) trasferite al Ministero stesso ai sensi dell’articolo 23-quater del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, mediante l’utilizzo dei conti correnti già intestati alla medesima Agenzia, con successiva rendicontazione al termine dell’esercizio finanziario.
In attuazione di tale riordino dell’ex Assi, la relazione tecnica precisa che l’articolo 4 del D.M. 31 gennaio 2013, ha provveduto al riparto delle risorse finanziarie dell’ex ASSI tra Ministero delle politiche agricole e forestali e l’Agenzia delle Dogane.
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