“Apprendiamo con stupore lo stralcio degli emendamenti a favore del comparto ippico presentati al Dl Agricoltura in discussione al Senato. Il mancato via libera all’applicazione dell’Iva agricola sui puledri ‘Foals’
“Apprendiamo con stupore lo stralcio degli emendamenti a favore del comparto ippico presentati al Dl Agricoltura in discussione al Senato. Il mancato via libera all’applicazione dell’Iva agricola sui puledri ‘Foals’ e ‘Yearling’ toglie l’incentivo al ritorno agli investimenti da parte di tutti gli operatori del settore, professionisti del comparto, oramai stremati per le condizioni economiche sfavorevoli in cui si trovano ad operare. Un mondo che rappresenta almeno 60 mila cavalli, decine di migliaia di addetti al settore e relativo indotto non può continuare ad essere penalizzato da normative fiscali punitive e tantomeno affossato dal dumping di un Paese confinante con regime fiscale estremamente conveniente (iva ridotta al 5.5%). Le proposte formulate – sia da parte dei relatori che di alcuni membri dei partiti di maggioranza e minoranza – ci avevano fatto sperare fino all’ultimo, invece al momento nulla di fatto. Nonostante quanto accaduto oggi riponiamo una speranza nell’imminente arrivo di provvedimenti ad hoc per la tutela dell’ippica, come trapelato oggi da autorevoli fonti giornalistiche”.
Lo affermano in una nota congiunta la presidente dell’Associazione nazionale Allevatori Cavalli Galoppo, Isabella Bezzera e il presidente dell’Associazione nazionale Allevatori Cavalli Trotto Allevatori Trotto, Roberto Toniatti.
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