Parlando del divieto alla pubblicità del gioco d’azzardo inserito nel Decreto Dignità, in un comizio a Matera Luigi Di Maio, ministro al Lavoro ha spiegato che gli eneormi attacchi che
Parlando del divieto alla pubblicità del gioco d’azzardo inserito nel Decreto Dignità, in un comizio a Matera Luigi Di Maio, ministro al Lavoro ha spiegato che gli eneormi attacchi che sta ricevendo per le misure inserite nel provvedimento non sarebbero legate alle preoccupazioni per la perdita di posti di lavoro, messi a rischio dalla norma, ma la ragione starebbe nel gioco d’azzardo.
“Nei giorni che sono occorsi per la pubblicazione del decreto in Gazzetta ufficiale, le concessionarie del gioco hanno sottoscritto nuovi contratti pubblicitari per tirare a campare altri 6-7 mesi con la norma transitoria. Ma, visto che loro vogliono fare i furbi e qui non ci sono i fessi, ora nel passaggio parlamentare, metteremo una norma per rendere nulli i contratti di questi giorni.
Posso ammettere tutto ma non che si prenda il giro lo stato e questo governo”.
PressGiochi