Dicono il falso – afferma il Presidente dell’associazione Sapar Domenico Distante replicando alla nota dell’Associzione Mettiamoci in gioco – perché mai come associazione abbiamo sottovalutato il problema della ludopatia, anzi siamo sempre stati promotori di iniziative a sostegno della lotta alla ludopatia (come ad esempio quella con il patrocinio dei Monopoli di Stato).
Inviterei quindi l’associazione in questione a indicare con precisione dove e quando abbiamo detto il contrario come sostenuto da loro.
E’ Sapar, non meno delle associazioni come “Mettiamoci in gioco”, a mettere un argine al fenomeno della ludopatia.
E non siamo noi a dirlo ma i Procuratori Antimafia e il Direttore Generale dell’Agenzia dei Monopoli che dichiara: “L’unico argine all’illegalità e alla Ludopatia è il gioco LEGALE”.
Cosa che noi Gestori ed Esercenti ogni giorno facciamo orgogliosamente “per conto dello Stato”.
Dicono il falso quando scrivono che le “Piccole e medie imprese si arricchiscono”.
Le Piccole e medie imprese Italiane del gioco sono le più tartassate al mondo! Il guadagno va allo stato non a noi.
Noi diamo lavoro a 150mila lavoratori e relative famiglie. Solo il 10% dell’introito complessivo va diviso tra Gestori, Esercenti di bar, tabacchi, sale dedicate, sale Bingo, sale Scommesse e con esse tutta la filiera produttiva come Architetti, Geometri, Elettricisti, Idraulici, Impiantisti ecc.. ecc…
Non conoscere questi numeri è nella migliore delle ipotesi sconcertante, indice di superficialità, ignoranza e malafede.
A tal proposito facciamo un regalo all’associazione in questione, ll Report annuale sul gioco di stato e il Libro Blu dei Monopoli di Stato dove le cifre da noi descritte vengono suffragate e dimostrate, restando a loro disposizione nell’eventualità non riuscissero a comprenderle.