23 Novembre 2024 - 06:16

Decreto giustizia. Inammissibile la proposta del M5S di estendere l’uso delle intercettazioni al settore giochi e scommesse

Dichiarati inammissibili i due emendamenti del Movimento 5 stelle recanti interventi in materia di giochi pubblici. Le proposte presentate presso le Commissioni Affari Costituzionali e Giustizia che stanno discutendo il

21 Settembre 2023

Dichiarati inammissibili i due emendamenti del Movimento 5 stelle recanti interventi in materia di giochi pubblici.

Le proposte presentate presso le Commissioni Affari Costituzionali e Giustizia che stanno discutendo il decreto legge recante disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personale della magistratura e della pubblica amministrazione, non sono state ritenute ammissibili dal presidente perché non strettamente attinenti alle materie oggetto del decreto legge.

 

Come ha spiegato il Presidente della Commissione Giustizia, Ciro Maschio, sono state considerate inammissibili le seguenti proposte emendative:

  • la proposta a firma Quartini (M5S), che prevede l’attuazione delle indicazioni presenti nelle relazioni della Commissione parlamentare antimafia con riferimento al contrasto del riciclaggio, alla disciplina del subappalto, nonché modifiche normative all’apparato sanzionatorio in materia di reati di contrasto del gioco illegale, in maniera incongrua rispetto alla ripartizione della quota statale dell’otto per mille, oggetto della norma;
  • Quartini (M5S), limitatamente alle parole «e normative» di cui alla lettera a), il quale prevede iniziative normative per prevenire i disturbi del gioco d’azzardo e il gioco d’azzardo minorile, in maniera incongrua rispetto alla ripartizione della quota statale dell’otto per mille, oggetto della norma.

La relatrice per la Commissione affari costituzionali, Sara Kelany (FDI), anche a nome del relatore per la II Commissione, ha successivamente invitato al ritiro di tutte le proposte emendative riferite all’articolo 7, su cui ha espresso parere contrario, comprendendo tra queste anche la proposta emendativa a firma Sportiello che prevedeva: “nell’ottica di facilitare l’intercettazione precoce e l’accesso al trattamento, realizzare in tutto il territorio nazionale servizi dedicati ai giovanissimi che si caratterizzino per l’utilizzo di un approccio informale, accogliente e non stigmatizzante e per una presa in carico all’interno di strutture de-istituzionalizzate e che offrano supporto per altre tipologie di comportamenti additivi e condizioni emergenti legate al mondo digitale quali, il gioco d’azzardo, l’Hikikomori, la nomofobia e il vamping”.

PressGiochi

 

Fonte immagine: https://www.geopop.it/le-intercettazioni-telefoniche-cosa-sono-chi-le-svolge-e-come-provare-a-scoprirle/

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