Via libera della Camera alla fiducia posta dal governo sul decreto fiscale. I voti a favore sono 310, i voti contrari 199 e nessun astenuto. L’Aula ha anche votato gli
Via libera della Camera alla fiducia posta dal governo sul decreto fiscale. I voti a favore sono 310, i voti contrari 199 e nessun astenuto. L’Aula ha anche votato gli ordini del giorno tra cui due relativi al gioco su cui il Governo si è espresso favorevolmente.
Verrà avviata nel 2020 la lotteria degli scontrini proprio per incentivare i pagamenti elettronici e tracciabili ed usare meno il contante. La lotteria degli scontrini slitta dal 1 gennaio al 1 luglio e niente più sanzioni per i commercianti che non si adeguano alle norme che potranno però essere segnalati al portale lotteria per l’analisi del rischio evasione da parte dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di finanza. Non sarà più necessario il codice fiscale ma un ‘codice lotteria che sarà individuato con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate.
Decreto fiscale, il testo in Aula alla Camera. Tutte le misure sui giochi
“Ma la tutela della legalità – ha dichiarato Massimo Ungaro di Italia Viva ieri alla Camera – coinvolge anche il settore del gioco pubblico nel quale è importante non soltanto contrastare gli operatori illegali a tutela dei concessionari che sono legali e dei giocatori. Viene istituito un fondo per finanziare gli agenti sotto copertura; viene introdotto il divieto di concessione in caso di violazioni tributarie e viene istituito un registro unico per gli operatori del gioco pubblico.
Tra gli ordini del giorno presentati uno anche a firma Maria Teresa Bellucci FdI che chiede di destinare una quota del 10 per cento dei maggiori introiti derivanti dall’aumento del PREU disposto dal provvedimento in esame alla prevenzione e cura delle dipendenze patologiche e all’attività di contrasto da parte delle forze dell’ordine rispetto alla diffusione del gioco d’azzardo illegale e delle sostanze stupefacenti.
Altro odg è stato presentato dall’on. Ianaro Angela del M5S che chiede di valutare l’opportunità di intervenire, attraverso l’emanazione di provvedimenti successivi, anche normativi, in materia di disciplina dei giochi leciti, tenendo in considerazione le misure di prevenzione contenute nel documento approvato dalla Conferenza Unificata.
PressGiochi