15 Novembre 2024 - 07:38

Decreto Fiscale: gli emendamenti segnalati sui giochi oggi all’esame delle Commissioni del Senato

Gli emendamenti riguardanti i giochi segnalati all’interno del decreto fiscale recante ‘misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili’ verranno discussi oggi dalle

30 Novembre 2021

Gli emendamenti riguardanti i giochi segnalati all’interno del decreto fiscale recante ‘misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili’ verranno discussi oggi dalle Commissioni Finanze e Lavoro pubblico del Senato.

Il primo a firma di Andrea De Bertoldi (FDI) chiede di “incentivare l’utilizzo delle tecnologie digitali anche in relazione agli obiettivi stabiliti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, oltre che alla tutela della salute in ragione dell’emergenza epidemiologica COVID-19, gli scontrini dei giochi pubblici con vincita in denaro sono erogati anche in formato digitale. Le modalità sono stabilite con un decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, da emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della presente disposizione. Alla data di entrata in vigore del predetto decreto, sono da ritenersi abrogate le disposizioni normative incompatibili di cui ai seguenti decreti del Presidente della Repubblica 7 agosto 1990, n. 303, 16 settembre 1996, n. 560, 24 gennaio 2002, n. 33 e 4 ottobre 2002, n. 240.”

I senatori Steger, Unterberger, Durnwalder e Laniece chiedono che “In attuazione dell’accordo tra il Ministro dell’economia e delle finanze, la Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol e le Province autonome di Trento e di Bolzano in materia di finanza pubblica per gli anni 2022 e successivi, la somma spettante, a titolo definitivo, a ciascuna Provincia autonoma con riferimento alle entrate erariale derivanti dalla raccolte dei giochi con vincita in denaro di natura non tributaria per gli anni antecedenti all’anno 2022 è pari a 90 milioni di euro per la Provincia autonoma di Trento e 100 milioni di euro per la Provincia autonoma di Bolzano”.

 

Si parla di giochi anche all’interno di un emendamento dei relatori Emiliano Fenu per il M5S e Donato Laus del Pd.

All’articolo 6 si chiede di apportare le seguenti modificazioni:

a) al comma 7, le parole: “a ciascuna provincia autonoma con riferimento alle entrate erariali derivanti dalla raccolta dei giochi con vincita in denaro di natura non tributaria per gli anni antecedenti all’anno 2022 è pari a 50 milioni di euro da erogare nell’anno 2021”, sono sostituite dalle parole: “alle province autonome di Trento e Bolzano con riferimento alle entrate erariali derivanti dalla raccolta dei giochi con vincita in denaro di natura non tributaria per gli anni antecedenti all’anno 2022 è pari a 90 milioni di euro per la Provincia autonoma di Trento e a 100 milioni di euro per la Provincia autonoma di Bolzano da attribuire nell’anno 2021”.

PressGiochi

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