Secondo i dati di Nielsen, la grande multinazionale americana che si occupa di telecomunicazioni, lo stop delle pubblicità imposto dal Decreto Dignità comporterà un calo di introiti pubblicitari pari a
Secondo i dati di Nielsen, la grande multinazionale americana che si occupa di telecomunicazioni, lo stop delle pubblicità imposto dal Decreto Dignità comporterà un calo di introiti pubblicitari pari a 40-50 milioni di euro nel 2019 con i contratti in essere che andranno in scadenza e a 60-70 milioni a regime a partire dal 2020.
Lo ha confermato Alberto Dal Sasso, Ais managing director di Nielsen nel corso di una conferenza stampa. Questi dati non includono le sponsorizzazioni, come per le squadre di calcio o altri eventi.
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