Il primo cittadino di Dasà, Raffaele Scaturchio, ha emesso un’ordinanza, diretta a limitare l’esercizio del gioco tramite gli apparecchi previsti dalla normativa statale. Sono, infatti, state introdotte le fasce orarie
Il primo cittadino di Dasà, Raffaele Scaturchio, ha emesso un’ordinanza, diretta a limitare l’esercizio del gioco tramite gli apparecchi previsti dalla normativa statale.
Sono, infatti, state introdotte le fasce orarie di esercizio delle sale scommesse e delle sale VLT, nonché di utilizzo degli apparecchi di intrattenimento e svago con le vincite di denaro: dalle ore 9, alle ore 13 e dalle 16 alle 20. Nelle ore di “non funzionamento”, gli apparecchi dovranno rimanere spenti.
È previsto, inoltre, che gli apparecchi non possano essere collocati in locali che si trovano a una distanza, misurata in base al percorso pedonale più breve, non inferiore a 300 metri da: istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri di formazione per giovani e adulti, luoghi di culto, impianti sportivi, ospedali, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o sociosanitario, strutture ricettive per categorie protette, ludoteche per bambini, luoghi di aggregazione giovanile e oratori, istituti di credito e sportelli bancomat, esercizi di compravendita di oggetti preziosi e ori usati e stazioni ferroviarie.
Gli apparecchi, poi, non potranno essere utilizzati da minori di diciotto anni e, per ultimo, è vietata qualsiasi attività pubblicitaria relativa all’apertura o all’esercizio delle sale da gioco e delle sale scommesse.
PressGiochi