“Eventi sismici di forte intensità, con perdite di vite umane e gravi danni per le comunità locali, si ripetono dal 2009 (L’Aquila, Emilia e oggi il Centro Italia) e ancora
“Eventi sismici di forte intensità, con perdite di vite umane e gravi danni per le comunità locali, si ripetono dal 2009 (L’Aquila, Emilia e oggi il Centro Italia) e ancora una volta la natura dimostra l’impreparazione degli enti preposti a prevedere e fronteggiare queste emergenze” dichiara Guido D’Amico, presidente nazionale della Confederazione Sindacale Datoriale delle Micro, Piccole e Medie Imprese.
Per questa ragione ConfimpreseItalia chiede al Governo di destinare stabilmente, attraverso un decreto da convertire in legge, l’1% del gettito fiscale da gioco d’azzardo, pari a circa 100 milioni di euro annui, direttamente alle attività di prevenzione e gestione del rischio sismico e idrogeologico.
“Finalizziamo proventi derivanti da un’attività quale il gioco d’azzardo – aggiunge Vincenzo Perrotta, membro della Giunta nazionale di ConfimpreseItalia, con delega per la lotta all’usura e all’illegalità diffusa – per un segnale di forte legalità: in tal modo lo Stato potrà essere costantemente e concretamente al fianco non solo delle popolazioni locali, ma anche di artigiani e commercianti, ovvero di quelle microimprese che costituiscono in tessuto connettivo del sistema economico italiano, che spesso sono le più vulnerabili e duramente colpite da queste catastrofi”.
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