L’amministrazione comunale di Curtatone ha deciso di intervenire sul tema del gioco d’azzardo e ha invitato i commercianti a sottoscrivere un patto che premia i locali no slot, ma anche
L’amministrazione comunale di Curtatone ha deciso di intervenire sul tema del gioco d’azzardo e ha invitato i commercianti a sottoscrivere un patto che premia i locali no slot, ma anche quelli in cui si gioca in maniera responsabile.
Il progetto prevede sconti sulla tassa dei rifiuti, incontri informativi itineranti, loghi identificativi e il debutto di una nuova figura professionale: una sentinella incaricata di vigilare sul territorio, fare da tramite tra il Comune e gli esercenti, organizzare eventi educativi e segnalare casi di dipendenza patologica da gioco d’azzardo.
L’accordo verrà presentato ai commercianti giovedì alle 9.30 in municipio. «Con questa iniziativa entriamo nella fase operativa di un percorso avviato a gennaio – spiega l’assessore ai servizi sociali Angela Giovannini – all’epoca organizzammo due incontri per sensibilizzare al problema delle ludopatie i gestori delle attività in cui sono presenti le slot machine. La partecipazione fu ottima, pertanto abbiamo deciso di proseguire su questa strada». La sottoscrizione del patto è facoltativa e prevede un rinnovo annuale. Ai commercianti no slot il Comune offrirà uno sconto del 50% sulla quota variabile 1 della tassa sui rifiuti, mentre per i locali in cui si gioca in modo responsabile è prevista una riduzione del 20%.
«Questa agevolazione fiscale rappresenta una sorta di carezza etica dedicata a chi non volta la testa dinanzi al problema, spesso sottovalutato, della ludopatia – sottolinea la Giovannini – la dipendenza da gioco d’azzardo contagia sempre più persone, pertanto crediamo sia doveroso premiare gli imprenditori che cercano di arginare questo fenomeno». Da parte sua, l’amministrazione comunale si impegnerà, oltre a garantire gli sconti sulla quota variabile della Tari, anche ad organizzare almeno due incontri l’anno e a fornire materiale informativo. I commercianti che sottoscriveranno il patto dovranno esporre sulla vetrina un apposito logo e organizzare nel loro negozio almeno un evento informativo l’anno.
A fare da ponte tra Corte Spagnola e le attività commerciali ci sarà una sentinella: «Il compito di vigilare sul territorio – dice l’assessore – è stato affidato ad un educatore professionale della coop Alce Nero, che sarà incaricato di gestire gli incontri nei locali pubblici, raccogliere le segnalazioni sui casi di ludopatia e trasmetterle al Comune».
PressGiochi