“Le AWP sono apparecchi da tutelare, perché comportano una bassa partecipazione al gioco, e quindi non stimolano il riciclaggio di denaro”. Così il presidente dell’Associazione Nazionale Sapar (Servizi pubbliche attrazioni
“Le AWP sono apparecchi da tutelare, perché comportano una bassa partecipazione al gioco, e quindi non stimolano il riciclaggio di denaro”. Così il presidente dell’Associazione Nazionale Sapar (Servizi pubbliche attrazioni ricreative, aderente a Confesercenti) a seguito dell’intervento in Commissione parlamentare Antimafia del vicedirettore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Alessandro Aronica.
“Pertanto è necessario garantire ulteriormente gli apparecchi moneta contro moneta – ha proseguito Curcio -, perché la loro erogazione è garanzia di legalità e di tutela contro il riciclaggio di denaro, cosa che non avviene con le VLT, verso le quali dovrebbero invece aumentare i controlli, visto che per stessa ammissione di Aronica sono le videolottery, il bingo, i giochi a distanza e scommesse i settori del gioco a più alto rischio per finire nel circuito clandestino dell’illegalità. Mi auguro che questo ulteriore riscontro fornito dal dirigente di ADM possa essere un viatico per la difesa del gestore e delle aziende che garantiscono ogni giorno la legalità sul territorio”.
PressGiochi
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