Cuneo. Sequestrato centro scommesse illegale

Nei giorni scorsi il personale della divisione P.A.S.I della Questura di Cuneo, nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno delle scommesse clandestine, ha effettuato un sequestro preventivo (su richiesta del Procuratore Aggiunto dottoressa Viglione) relativo alle attrezzature informatiche utilizzate da un centro raccolta scommesse ubicato a Cuneo.

L’attività fa parte di una più complessa operazione che ha avuto inizio alcuni mesi orsono a seguito della sanatoria rivolta a regolarizzare i bookmaker stranieri che operano sul territorio nazionale. In particolare la Legge di stabilità 2015 prevedeva per i bookmaker stranieri attivi alla data del 30 ottobre 2014 una regolarizzazione in base alla quale se vi avessero aderito, benché mancanti di concessione statale e licenza, avrebbero potuto operare per un biennio.

La titolare dell’esercizio pubblico controllato dal personale della Squadra Amministrativa della Polizia di Stato, non avendo aderito alla procedura di emersione fiscale, è stata denunciata alla Procura di Cuneo per aver esercitato l’attività di scommesse senza licenza. Il sequestro dei beni è stato operato in quanto l’allibratore maltese, non ha aderito alla regolarizzazione.

Si evidenzia inoltre che la titolare dell’esercizio era stata già sanzionata in altre due occasioni ma non aveva desistito dal continuare ad accettare scommesse.

PressGiochi