24 Dicembre 2024 - 01:19

Cremona, Ass. Manfredini e Viola: “Il rispetto del regolamento sui giochi è sotto il controllo della polizia locale”

“La polizia locale di Cremona esegue normalmente puntuali controlli in tutti i locali pubblici del territorio comunale e sale giochi dove sono presenti dispositivi per il gioco d’azzardo. I servizi

04 Ottobre 2019

“La polizia locale di Cremona esegue normalmente puntuali controlli in tutti i locali pubblici del territorio comunale e sale giochi dove sono presenti dispositivi per il gioco d’azzardo. I servizi di controllo e contrasto alle violazioni degli esercenti sono affidate al nucleo di polizia annonaria. La polizia locale ha provveduto a sanzionare 5 esercizi pubblici dove è stata accertata l’assenza del gestore. I controlli per ora non hanno evidenziato situazioni di criticità riguardo alla presenza di locali oscurati. Tuttavia, intensificheremo l’attività di ricognizioni in ordine ala presenza di oscuranti sulle vetrine”.

Rispondono così l’Ass. al Turismo Barbara Manfredini e l’ass. alle Pol. Sociali Rosita Viola del comune di Cremona all’interrogazione presentata dal consigliere Nolli del M5S.

“Nel 2019 – spiegano – su 93 controlli effettuati a sale giochi e pubblici esercizi, 17 sono state le sanzioni emesse per mancato rispetto dei limiti orari di accesso al gioco.16 sono state le sanzioni per mancato aggiornamento della formazione degli esercenti e 5 per omessa sorveglianza.

Si ritiene, quindi – concludono gli assessori –  che la polizia locale abbia le competenze professionali richieste dalla legge per i controlli in materia di gioco d’azzardo.

Infine, esiste un censimento di tutti i pubblici esercizi/sale giochi ove sono installati dispositivi per il gioco d’azzardo lecito. Tale elenco, di libero accesso dalla polizia locale, è denominato Ries ed è pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Il settore Politiche sociali in collaborazione con l’ATS Valpadana e l’ASST Cremona continua le realizzazione di azioni mirate al rafforzamento, nell’ambito della prevenzione e della presa in carico, della rete territoriale e delle capacità di intervento dei servizi”.

 

Il  consigliere Nolli del M5S di Cremonaaveva chiesto: “Ci siamo resi conto che l’attuale regolamento contiene quelle regole sufficientemente rigide da consentire una tutela delle fasce più deboli della popolazione; purtroppo ci sembra, anche da segnalazione dei cittadini, che tale normativa venga molto spesso disattesa.
In particolar modo per quanto riguarda la sorveglianza necessaria ad impedire l’accesso ai minori vietato dal Art.24 del DL 98 del 6/7/2011 e ribadito dal regolamento comunale (Art.15 Comma 1 e 2).
Tale sorveglianza è richiesta anche dall’ Art. 16 Comma 6 dello stesso regolamento comunale e nell’Art. 7 Comma 2 che recita:
Nei locali destinati a sala da gioco d’azzardo lecito l’accesso, vietato ai minori di anni diciotto, deve avvenire mediante esibizione di un documento d’identità.”
Oltre a questo, un’altra situazione discordante dal regolamento riguarda l’Art.8 Comma 3: “Le vetrine prospicienti la pubblica via non possono essere oscurate.”
Vista la situazione, in data 27 Agosto, abbiamo presentato un’interrogazione con la quale chiediamo se vengono fatti i controlli necessari all’imposizione del regolamento Comunale e quali provvedimenti, anche organizzativi, si intendano prendere a tale proposito.
Riteniamo inutile avere un “bel regolamento” se poi questo non viene rispettato; crediamo che il proliferare delle suddette sale gioco abbia creato notevoli danni e che sia indispensabile un maggior rigore nel far rispettare la normativa comunale e nazionale.
Riteniamo altresì indispensabile, qualora non esistesse già, la realizzazione di un censimento di tali attività in modo da poter svolgere in modo più sistematico i suddetti controlli.
Consci della scarsità di organico della Polizia Municipale riteniamo che dare maggiore priorità a questa attività sia indispensabile per la tutela delle fasce più deboli della cittadinanza e riteniamo indispensabile destinare un maggior numero di Agenti a tale scopo”.

 

PressGiochi