Dopo l’approvazione della legge regionale in materia di gioco sono molte le amministrazioni che si stanno adeguando, soprattutto in provincia di Reggio Emilia. I comuni hanno tempo sei mesi. Oggi,
Dopo l’approvazione della legge regionale in materia di gioco sono molte le amministrazioni che si stanno adeguando, soprattutto in provincia di Reggio Emilia. I comuni hanno tempo sei mesi. Oggi, anche Correggio, sta lavorando ad un provvedimento per introdurre le distanze di 500 metri dai luoghi sensibili per l’offerta di gioco pubblico. Nel mirino non solo le sale da gioco ma anche le slot machine in generale.
Come fa sapere il sindaco Ilenia Malavasi: “In questi giorni abbiamo informato gli operatori commerciali che la nostra Amministrazione sta svolgendo una mappatura per individuare tutti i locali da gioco presenti sul territorio comunale. Al termine di questo studio tutti i locali (sale slot, sale scommesse, ect) che si troveranno nel raggio di 500 metri dai luoghi sensibili (scuole, impianti sportivi, ospedali, luoghi di aggregazione, luoghi di culto, etc.) dovranno chiudere quella attività in quella sede entro i sei mesi successivi”.
Nel provvedimento, firmato dal sindaco e dall’assessore alle attività produttive Monica Maioli, si prevede come richiesto dalla Giunta regionale, di disporre la mappatura dei luoghi sensibili disposti nel territorio comunale e l’individuazione dei locali di gioco collocati a meno di 500 metri dai luoghi sensibili, siano essi locali dedicati che esercizi che ospitano apparecchi.
Dopo la mappatura e il monitoraggio l’amministrazione dovrà comunicare agli esercizi interessati gli adeguamenti necessari da adottare entro sei mesi:
PressGiochi
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