23 Dicembre 2024 - 18:54

Coronavirus. Conte chiude i negozi, restano aperte edicole e tabaccai

“Ora disponiamo anche la chiusura di tutte le attività commerciali, di vendita al dettaglio, ad eccezione di quelle dei beni di prima necessità e delle farmacie. Chiudiamo i negozi”.   Lo annuncia

11 Marzo 2020

“Ora disponiamo anche la chiusura di tutte le attività commerciali, di vendita al dettaglio, ad eccezione di quelle dei beni di prima necessità e delle farmacie. Chiudiamo i negozi”.

 

Lo annuncia il premier Giuseppe Conte annunciando nuove misure per il coronavirus.

“Chiusi reparti aziendali non indispensabili” “Chiudono i servizi di mensa che non garantiscono la distanza di un metro di sicurezza. Restano chiusi i reparti aziendali non indispensabili per la produzione: le industrie e fabbriche potranno continuare a svolgere le proprie attività produttive a condizione che assumano misure di sicurezza adeguate ad evitare il contagio. Si incentiva la regolazione di turni di lavoro, ferie anticipate, chiusura dei reparti non indispensabili”, annuncia Conte.

“Saranno garantite attività agro-alimentari” “Saranno garantite, nel rispetto della normativa igienico-sanitaria, le attività del settore agricolo, zootecnico, di trasformazione agroalimentare comprese

le filiere che offrono beni e servizi rispetto a queste attività”.

“Idraulici, benzina, meccanici, artigiani aperti” Idraulici, meccanici, pompe di benzina resteranno aperti.

E’ quanto prevede il Dpcm sulle nuove restrizioni. Anche gli artigiani resteranno aperti. Sono tutti infatti considerati servizi essenziali. Aperte anche edicole, tabaccai e stampatori.

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