Coraggio (DLA): “Il decreto governativo potrebbe cambiare il destino delle scommesse ippiche”

L’avvocato Giulio Coraggio, osservatore “internazionale” del mondo del gioco, analizza la situazione attuale dell’ippica italiana.

“L’approvazione del decreto che consente al Governo di introdurre norme più attraenti riguardo le scommesse dei cavalli potrebbe ribaltare l’attuale declino di questa tipologia di gioco che resta nella tradizione italiana- commenta- però la crescita del mercato online ha portato ad una rapida diminuzione delle scommesse ippiche. Le ragioni di tale declino sono dovute ad un regime fiscale eccessivamente gravoso e da disposizioni che limitano l’offerta di prodotti, come è avvenuto fino a poco tempo fa con le scommesse sportive”.

“Il Parlamento- prosegue Coraggio- ha approvato un decreto che autorizza il Governo ad adottare entro i prossimi 12 mesi regolamenti volti a stimolare lo sviluppo del cavallo delle scommesse. Tali regolamenti devono fornire tra gli altri: un versamento minimo di almeno il 74%; una tassa margine di base, come attualmente previsto per la maggior parte dei giochi; e la liberalizzazione dell’offerta scommesse ippiche che, pertanto, consentirà agli operatori di offrire la tipologia di scommesse ed eventi, selezionati a loro discrezione. È possibile che questo non significa necessariamente che il governo adotterà tali misure, ma c’è una volontà politica di introdurre tali cambiamenti”.

“Le scommesse dei cavalli saranno coperte da entrambe le imminenti licenze di scommesse dedicate ai corner e alle licenze di gioco per le scommesse on-line. Questo perché il regime italiano dei giochi prevede una vasta licenza generale che copre la maggior parte dei giochi regolamentati e omologazioni tecniche specifiche che cambiano a seconda dei tipi di giochi”.

PressGiochi